CR: approvato ddl delega funzioni a Cciaa, fine lavori (5)
(ACON) Trieste, 3 apr - RCM - L'Aula ha approvato a maggioranza
(22 sì trasversali, 4 no dei pentastellati) le norme urgenti che
delegano determinate funzioni contributive alle Camere di
commercio, industria, artigianato e agricoltura (Cciaa) del
Friuli Venezia Giulia, già delegate all'Unione regionale delle
Camere di commercio (Unioncamere FVG). Un passaggio necessario
causa lo stato di liquidazione in cui si trova Unioncamere FVG
dal primo gennaio 2017.
Si tratta della concessione di una serie di contributi alle
imprese e alle persone - aveva spiegato il relatore unico Alessio
Gratton (Sel-FVG) - per quanto riguarda: l'attuazione di
programmi pluriennali di promozione all'estero e per la
promozione all'estero di specifici comparti produttivi; il
sostegno di progetti di imprenditoria femminile, di imprenditoria
giovanile e di aggregazione in rete; l'acquisto di biciclette
elettriche a pedalata assistita; il rafforzamento e il rilancio
della competitività delle microimprese e delle piccole e medie
imprese del FVG, lo sviluppo di capacità manageriali nonché le
spese connesse ai servizi di coworking e la promozione della
nascita di nuovi Fab-lab atti a favorire l'aggregazione delle
microimprese attorno a progetti di trasferimento tecnologico e
innovazione; supportare le imprese in difficoltà del settore
manifatturiero e del terziario nel processo di recupero dei
livelli di competitività e il sostegno, sempre nel settore
manifatturiero e terziario, dell'autoimprenditorialità nella
forma cooperativa, nelle situazioni di crisi.
Non da ultimo, un emendamento dell'Esecutivo regionale ha
aggiunto la gestione dei contributi alle piccole e medie imprese
del FVG per la realizzazione di diagnosi energetiche per la
valutazione del consumo e del risparmio conseguibile, oppure per
l'adozione di sistemi di gestione dell'energia conformi alle
norme ISO 50001.
Dal punto di vista operativo - aveva detto sempre Gratton -,
Unioncamere FVG ha sempre fatto ricorso alla subdelega alle
singole Camere di commercio delle funzioni amministrative a essa
delegate, sottoscrivendo con esse specifiche convenzioni e
mantenendo soltanto quelle funzioni che la normativa regionale
non consentiva di subdelegare.
Per garantire l'uniformità di gestione dei canali contributivi in
tutto il territorio regionale e assicurare tempistiche uguali e
omologazione della modulistica, della pubblicità e di erogazione
dei contributi, si è deciso di lasciare in capo alla Regione il
ruolo di regia. Inoltre, per evitare interruzioni nell'esercizio
delle funzioni amministrative, è prevista una disciplina
transitoria da applicare alle convenzioni e ai regolamenti
attuativi delle leggi regionali modificate. E sono confermate a
favore delle singole Camere di commercio le risorse già assegnate
dalla Regione a Unioncamere FVG per l'esercizio delle funzioni
delegate, secondo la quota a ciascuna spettante in conformità
alle convenzioni sottoscritte tra le stesse e Unioncamere FVG.
Confermata anche l'applicazione transitoria di quanto previsto
dalle vigenti convenzioni tra la Regione e Unioncamere FVG e tra
quest'ultima e le singole Cciaa, prevedendo che le funzioni non
già subdelegate da Unioncamere FVG alle singole Camere siano
d'ora in poi esercitate: dalla Giunta regionale in riferimento al
riparto su base provinciale delle risorse disponibili; dalle
Camere di commercio, d'intesa tra le stesse, in riferimento alla
predisposizione e alla pubblicazione degli avvisi di
presentazione delle domande e degli schemi di domanda e della
modulistica; da ciascuna singola Cciaa in riferimento alla
relazione sulla gestione concernente i canali di incentivazione e
alle richieste di liquidazione delle risorse da destinare alle
imprese e al rimborso delle spese, relativamente alla quota
spettante in base alle vigenti convenzioni.
Non da meno si ritrova l'applicazione dei vigenti regolamenti di
attuazione delle leggi regionali modificate, prevedendo che le
funzioni non già subdelegate da Unioncamere FVG alle singole
Camere siano d'ora in poi esercitate: dalla Giunta regionale in
riferimento al riparto su base provinciale delle risorse
disponibili; dalle Cciaa, d'intesa tra le stesse, in riferimento
alla predisposizione e alla pubblicazione degli avvisi di
presentazione delle domande o dei bandi e degli schemi di domanda
e della modulistica; da ciascuna singola Camera di commercio in
riferimento alla predisposizione e pubblicazione di note
informative nonché all'eventuale istituzione di commissioni di
esperti per l'emissione di pareri e la valutazione delle domande.
L'Aula si è data appuntamento a domani per la seconda giornata di
lavori.
(immagini tv)
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