FI: Ziberna, pdl prevenzione e contrasto al bullismo
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/AB - Un articolo ex novo inserito
nella legge 5/2012 sull'autonomia dei giovani che prevede
l'educazione alla gestione dei conflitti e il contrasto al
fenomeno del bullismo. E' quanto è stato deciso nell'ambito della
VI Commissione consiliare, che ha esaminato e approvato il pdl
143 in materia di interventi di contrasto al fenomeno del
bullismo.
"Dopo un lavoro congiunto - rileva Rodolfo Ziberna,
vicecapogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale e primo
firmatario del provvedimento - abbiamo deciso di non fare una
legge a parte, bensì di inserire un articolo ad hoc, il 21 bis,
nella legge regionale 5/2012. L'articolo in questione sostiene
azioni di rilevazione, prevenzione e contrasto del fenomeno del
bullismo in tutte le sue manifestazioni, quindi anche il
cosiddetto cyberbullismo".
"Nello specifico, il 21 bis prevede che la Regione sostenga e
finanzi progetti e interventi che abbiano un approccio
multidisciplinare, volti all'educazione nelle relazioni umane, al
rispetto della dignità delle persone, alla valorizzazione delle
diversità, al contrasto a tutte le discriminazioni, nel rispetto
del principio di eguaglianza e pari opportunità tra persone,
senza distinzione alcuna".
"In particolare - prosegue l'esponente di Forza Italia - la
Regione promuove e sostiene: protocolli d'intesa con i soggetti
istituzionali che svolgono un ruolo formativo e culturale nei
confronti dei giovani; iniziative di carattere culturale, sociale
e sportivo; percorsi educativi, di cooperazione e di
partecipazione attiva sull'uso consapevole di Internet e dei
nuovi media; corsi di formazione per il personale scolastico, gli
operatori sportivi e gli educatori sull'utilizzo consapevole dei
media e dei social network; corsi, programmi di assistenza e
gruppi di supporto per i genitori; campagne di sensibilizzazione
ed informazione rivolte ai minori ed agli adulti anche
all'interno delle scuole".
"Molto importante, poi, il ruolo della Regione nella promozione
di azioni informative di sensibilizzazione verso gli ordini
professionali per l'attivazione di servizi di consulenza, anche
legale, alle persone vittime di fenomeni di bullismo".
"Finalmente - conclude Ziberna - l'Aula affronta un tema che,
purtroppo, è sempre più diffuso tra i nostri giovani. Per questo
auspico un'ampia condivisione della norma (che arriverà in Aula a
maggio) da parte di tutto il Consiglio regionale".