M5S: lotta ad azzardopatia, Regione difenda autonomia EELL
(ACON) , 20 apr - COM/MPB - "Il governo Gentiloni ritenta il
blitz sul gioco d'azzardo? Oggi nella conferenza unificata Stato
Regioni, al primo punto all'ordine del giorno, infatti, c'è di
nuovo l'intesa tra Stato, Regioni ed enti locali sui "punti
gioco". Il governo tenta di nuovo di scalfire l'autonomia di
Comuni e Regioni? La Regione Friuli Venezia Giulia si deve
opporre con tutta la forza a questi ipotesi".
La denuncia è del gruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio
regionale.
"La bozza non è stata discussa pubblicamente con la miriade di
associazioni che seguono questo tema - precisano i consiglieri
del M5S -. La Regione Friuli Venezia Giulia deve difendere con i
denti l'autonomia degli enti locali di combattere la piaga di
azzardopoli con regolamenti che limitino gli orari e vietino
slot, vlt, centri scommesse nelle vicinanze di luoghi sensibili
come scuole, edifici religiosi e ospedali.
"L'azzardopatia è una piaga sociale ed economica che in tutta
Italia colpisce oltre un milione di cittadini dipendenti
dall'illusione di 'tentar la sorte'. Una illusione che
annualmente, per fare qualche esempio, costa alle casse
dell'erario oltre 4 miliardi di euro di mancata Iva sui consumi
con decine di miliardi di euro che, anziché nel piccolo
commercio, nei negozi, nell'economia reale, finiscono nel gioco
d'azzardo dove vince sempre il banco.
"Negli ultimi quindici anni con la diffusione di massa di slot,
vlt, giochi online e scommesse si sono solo alimentate illusioni,
mentre è aumentata la crisi economica del nostro Paese -
continuano gli esponenti del M5S -. E anche il gioco cosiddetto
"legale" finisce per garantire ingenti affari alle mafie, come
certificato dall'ultima relazione presentata dalla Commissione
bicamerale antimafia.
"Nel Friuli Venezia Giulia in Consiglio regionale sono già state
approvate due mozioni presentate dal MoVimento 5 Stelle -
ricordano i pentastellati -. In questo periodo, inoltre, sono in
corso le audizioni su un testo unificato che, oltre a un
intervento sull'Irap, ha recepito tutte le norme contenute nelle
nostre proposte di legge depositate per contrastare l'azzardo e
rendere più efficace l'attuale normativa regionale. Se dovessero
passare il testo dell'accordo Stato Regioni - conclude il gruppo
del M5S - tutti gli sforzi fatti fino ad oggi dai Comuni e dalla
Regione per arginare l'azzardo risulterebbero - purtroppo - solo
tempo perso".