AR: Barillari, vaccini, no terrorismo psicologico, sì monitoraggio
(ACON) Trieste, 20 apr - COM/MPB - "Troppi cialtroni si
improvvisano medici e pontificano sui vaccini. Chiedo a tutte le
forze politiche un atto di responsabilità: il terrorismo
psicologico confonde e disorienta l'opinione pubblica, e può
indurre in errore molte persone in buona fede. La politica
strumentalizzi le ruspe, ma non tocchi la salute pubblica".
Così Giovanni Barillari, consigliere regionale di Autonomia
Responsabile.
"Il florilegio di allarmanti teorie mediche alternative di queste
settimane - continua - rischia di danneggiare tutti, a cominciare
dai bambini. La rete propala idee demenziali senza filtri, e
alimenta dibattiti surreali. Come medico, prima che come
consigliere regionale, ritengo doveroso mettere un limite alla
propaganda di chi specula su sanità e vaccini alla ricerca di
qualche voto".
Spiega Barillari: "I vaccini sono estremamente preziosi. Renderli
obbligatori? Sono favorevole. Il momento ci impone la massima
attenzione, quindi trovo ragionevole introdurre un elemento che
non deve essere percepito come una costrizione, ma come una
tutela. È necessario contestualmente fare chiarezza e adottare un
approccio scientifico, per superare la diffidenza generalizzata e
crescente dell'opinione pubblica. La denuncia chiara e netta di
eventuali reazioni avverse andrebbe a rafforzare la credibilità
del sistema".
Infine, Barillari sintetizza: "La mia proposta? Vaccini
obbligatori e contestuale sistema di monitoraggio attivo. Ogni
singola controindicazione deve essere denunciata, analizzata e
curata. In questo modo, diamo sicurezza a tutti: massima
trasparenza, cure mediche garantite, e prevenzione di ogni
reazione avversa. Ovviamente, serve una campagna precisa di
informazione, per chiarire ogni singolo aspetto legato ai
vaccini. Abbiamo una sanità di qualità, non lasciamo che qualche
imbonitore la sommerga di fango".