Comitato di controllo: amianto e fibromialgia, proposte valutative
(ACON) Trieste, 27 apr - MPB - Le leggi regionali sul rischio
amianto e sulla fibromialgia all'attenzione del Comitato per la
legislazione, il controllo e la valutazione.
Per quanto concerne l'amianto, il Comitato all'unanimità ha
espresso voto favorevole in merito alla proposta di missione
valutativa presentata per verificare l'attuazione della normativa
regionale per prevenire i rischi correlati, con riferimento alla
cessazione dell'impiego di questo materiale e alla bonifica. La
proposta sarà quindi portata al voto dell'Aula.
I riferimenti normativi regionali sono due; la legge 39 del 1996
che ha l'obiettivo di dare attuazione alla normativa statale in
tema di cessazione dell'impiego dell'amianto, e pertanto di
censire le situazioni a rischio e le imprese, di definire
attraverso il Piano regionale i criteri e le modalità per lo
smaltimento, di garantire la formazione professionale del
personale coinvolto e di sensibilizzare l'utenza.
I quesiti di valutazione riguardano lo stato di avanzamento del
censimento delle situazioni a rischio e delle bonifiche degli
edifici pubblici e privati e dei siti contaminati sul territorio
regionale; le iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza
e il numero di soggetti privati che si sono rivolti allo
sportello regionale per attività e consulenza; le risorse
stanziate per l'informazione e per la formazione, i corsi di
formazione professionale realizzati per gli addetti delle
strutture di controllo e delle attività di bonifica, e il numero
di formati.
E' stata inoltre evidenziata l'importanza di sostenere la ricerca
finalizzata a individuare soluzioni di smaltimento per superare
in maniera definitiva e possibilmente meno costosa la strada
della discarica (in FVG una discarica autorizzata allo
smaltimento è presente a Porcia).
In merito al disegno di legge per la tutela delle persone affette
da fibromialgia il Comitato all'unanimità ha poi votato
favorevolmente la proposta di inserire nel provvedimento, che
sarà al vaglio dell'Aula la prossima settimana, la clausola
valutativa con l'obiettivo anche di raccogliere utili
informazioni per meglio tarare gli interventi di supporto alle
persone affette da questa patologia non ancora perfettamente
codificata.
(immagini tv)