FI: Piccin, il Governo vuole eliminare la caccia
(ACON) Trieste, 28 apr - COM/RCM - Questo il commento di Mara
Piccin, consigliera regionale di Forza Italia, alla notizia del
via libera della Conferenza Stato/Regioni al Piano contro il
bracconaggio presentato dal Governo Gentiloni: "Diverse sono le
proposte contro la caccia al vaglio del Governo: si va
dall'introduzione del reato di furto venatorio fino al raddoppio
delle pene, passando per la trasformazione dei reati
contravvenzionati in delitti dove i 2mila euro di multa
diventerebbero due mesi di carcere".
Il pugno duro del Governo contro l'uccellagione rappresenta per
la consigliera forzista il "primo passo verso il divieto assoluto
di caccia. Se dovesse diventare un delitto catturare un esemplare
di avifauna figuriamoci quanto ci metterà la giurisprudenza per
trasporre lo stesso concetto nell'abbattimento di un capo.
"E questo è già nero su bianco: il Governo, con il placet
dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale
(Ispra), è già al lavoro per predisporre una norma per abolire la
caccia tradizionale agli ungulati modificando la legge nazionale.
Il mondo venatorio deve alzare la testa e reagire di comune
accordo, altrimenti in pochi anni la caccia chiuderà".