M5S: Dal Zovo, amianto, avvio missione valutativa
(ACON) Trieste, 28 apr - COM/MPB - "Oggi, venerdì 28 aprile, si
celebra la Giornata mondiale per le vittime dell'amianto che solo
in Italia ha già ucciso più di 4 mila persone. In questa
occasione il Comitato per la legislazione, il controllo e la
valutazione del Consiglio regionale ha approvato all'unanimità
l'avvio di una "missione valutativa" per fare il punto della
situazione e conoscere le iniziative volte allo smaltimento
dell'amianto nel Friuli Venezia Giulia".
Lo sottolinea la portavoce in Consiglio regionale del M5S Ilaria
Dal Zovo, presidente del Comitato, che sottolinea come
l'obiettivo sia anche quello di "verificare se nella nostra
Regione sono state messe in atto tutte le azioni possibili per
ridurre i rischi da esposizione alle fibre di amianto e far
aumentare la conoscenza e la consapevolezza su un problema che
miete molte vittime e che, fino a un decennio fa, era noto solo a
chi ne era stato colpito direttamente.
"Sono molto soddisfatta che la mia proposta abbia raccolto
l'unanimità dei consensi all'interno del Comitato, segno che
tutte le forze politiche hanno preso atto dell'importanza di
questa tematica.
"Nonostante infatti siano trascorsi 25 anni dalla legge 257/1992
che ha bandito l'uso dell'amianto in Italia, in FVG, come nelle
altre regioni, il problema è ancora di estrema attualità:
l'amianto è tuttora presente sul nostro territorio ed è
necessario raccogliere la sfida di rimuoverlo totalmente perché
provoca conseguenze negative per la salute delle persone e rischi
per l'ambiente.
"La valutazione permetterà infatti al legislatore regionale di
assumere eventuali iniziative concrete alla gestione e al
progressivo superamento delle situazioni di criticità attraverso
nuovi strumenti normativi per mettere a regime quanto di sua
competenza in materia di rischi sanitari ed ambientali collegati
all'amianto.
"La nostra regione ha pagato molto in termini sanitari e
ambientali e ci auguriamo che vengano stanziate risorse
sufficienti per finanziare la bonifica degli edifici pubblici e
privati e del territorio.
"La Giornata mondiale che celebriamo oggi non deve servire solo a
ricordare le vittime dell'amianto ma deve rappresentare anche uno
stimolo per la politica chiamata a mettere in campo subito azioni
concrete per debellare questo gravissimo fenomeno".