AR: Revelant, caccia in deroga per uccelli che devastano la pesca
(ACON) Trieste, 2 mag - COM/AB - "Infestanti. Portatori di
malattie. Pericolosi per la salute pubblica, dannosi per le
colture e per la pesca. Cormorani e corvidi stanno flagellando la
laguna e alcune zone della nostra regione, condizionando
fortemente la pesca di allevamento e quella sportiva, mettendo in
ginocchio anche il settore agricolo. Chiedo alla Giunta regionale
di prendere in considerazione un provvedimento ad hoc, concedendo
il prelievo in deroga di questi uccelli. Stop ai ricatti delle
associazioni ambientaliste, il prelievo in deroga deve essere
riattivato per i corvidi ed esteso ai cormorani".
Così Roberto Revelant, consigliere regionale di AR,
nell'annunciare un'interrogazione a risposta immediata da
discutere in Consiglio regionale in questi giorni.
"Cormorani e corvidi stanno mettendo in grossa difficoltà
segmenti basilari nel nostro sistema economico, e per questo
chiedo che venga concessa la possibilità di abbattere queste
specie anche in periodi in cui, calendario alla mano, non si
potrebbe sparare. Questi uccelli devastano campi e coste,
saccheggiano colture e valli da pesca e rappresentano una
minaccia costante sia per i produttori che per tutti i cittadini.
Concedere alle doppiette la facoltà di sparare è un atto di buon
senso: è già successo, in passato, che le Regioni concedessero
queste deroghe, a fronte di emergenze conclamate. Nella nostra
regione, ricordo il precedente del 2012, ma misure simili erano
state prese anche in Veneto e Lombardia. Nella caccia, non c'è
una mano invisibile che regola l'ecosistema. Senza nemici
naturali, alcune specie si moltiplicano e diventano gravemente
dannose. A quel punto, le istituzioni devono intervenire,
lasciando semplicemente che le doppiette facciano il loro lavoro".