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FI: Piccin, fibromialgia, la Regione schierata per il riconoscimento

03.05.2017
12:38
(ACON) Trieste, 3 mag - COM/MPB - "La Regione Friuli Venezia Giulia ha dimostrato di non rimanere indifferente di fronte a una patologia che merita estrema attenzione e ai cittadini firmatari della petizione che hanno chiesto sensibilità da parte delle istituzioni".

Così Mara Piccin, consigliera regionale di Forza Italia, commenta l'approvazione della legge regionale per la tutela delle persone affette da fibromialgia.

La legge regionale segue all'approvazione da parte del Consiglio regionale della proposta di legge nazionale, prima firmataria Piccin, per il riconoscimento della fibromialgia, dell'encefalite mialgica benigna e della sensibilità chimica multipla quali malattie croniche e invalidanti, approvata il 27 febbraio scorso.

La consigliera pordenonese evidenzia alcune anomalie nell'iter dell'approvazione della legge regionale: "In 4 anni nessuno ha mai portato in Consiglio il tema della fibromialgia e delle patologie correlate. Guarda caso a nemmeno due mesi dall'approvazione della proposta di legge nazionale presentata da Forza Italia, il Pd ha sentito l'esigenza di mettere la bandierina".

La consigliera forzista continua: "Bene che si cerchi, per quanto possibile, di rendere l'impianto legislativo regionale più favorevole al riconoscimento della fibromialgia, ma la proposta di legge regionale non risponde alla richiesta della petizione popolare. Anche perché non può farlo essendo la materia del riconoscimento della fibromialgia, dell'encefalomielite mialgica benigna e della sensibilità chimica multipla quali malattie croniche e invalidanti di competenza dello Stato.

"Per questo motivo, su mia iniziativa, il Consiglio regionale ha approvato una proposta di legge nazionale".

Piccin conclude: "La legge approvata ieri istituisce centri di riferimento e di specializzazione nonché la possibilità di essere iscritti in un Registro regionale per i malati di fibromialgia. L'auspicio è che ciò sia possibile anche per coloro i quali soffrono di encefalite mialgica benigna e di sensibilità chimica multipla".