FI: Piccin, errore non occuparsi di sicurezza delle persone deboli
(ACON) Trieste, 4 mag - COM/MPB - "Il Consiglio regionale ha
perso l'occasione di impegnarsi per la sicurezza dei propri
cittadini".
Questo il commento di Mara Piccin, consigliere regionale di Forza
Italia, alla bocciatura da parte della maggioranza della mozione
per proteggere dagli abusi i bambini, gli anziani e i disabili
discussa nell'Aula di piazza Oberdan.
"Negli ultimi tempi le esigenze di controllo e sicurezza sono
divenute sempre più pregnanti in tutti gli aspetti della vita
sociale. In un vasto clima di diffidenza e timore, assistiamo a
inauditi e intollerabili casi di maltrattamenti perpetrati a
danno di minori, anziani e disabili, tutti soggetti con evidenti
situazioni di disagio, che si consumano all'interno di strutture,
pubbliche e private, di cui sono ospiti. È necessario un
intervento normativo che garantisca la sicurezza dei soggetti più
deboli".
"L'aumento del numero di questi episodi, come ci ricordano
recenti cronache, sottolinea la necessità e l'urgenza di attuare
un sistema di controlli che garantisca la sicurezza di tali
soggetti che si contraddistinguono per caratteri di particolare
debolezza e assenza di difese. Per questo motivo ho depositato
ancora nel giugno dello scorso anno una proposta di legge in
materia e a livello nazionale il Parlamento se ne sta occupando".
La consigliera pordenonese conclude: "Il voto di oggi certifica
che il Pd non ha il polso della situazione. Vuole risolvere un
problema così delicato con la sensibilizzazione e la formazione,
che sono sicuramente importanti. Ma evitare qualunque forma di
controllo, compresa la videosorveglianza, nelle strutture che
ospitano soggetti deboli sarebbe come utilizzare l'aspirina per
la cura di una malattia grave. Totalmente inefficace oltre che
dannoso. Forza Italia prende atto di ciò e fin da ora annuncia
che chiederà di portare il tema in Commissione per gli
approfondimenti necessari, oltre che per l'esame del
provvedimento depositato".