LN: Zilli, sistema sanitario regionale, ancora molte le ombre
(ACON) Trieste, 17 mag - COM/MPB - "Qual è lo stato dell'arte
della riforma sanitaria targata Serracchiani? Per ora ancora
tanti spot e molti disservizi sul territorio, dal NUE con i suoi
blackout a oltranza, ai Cap, contenitori vuoti, la brutta copia
della medicina di gruppo (che era fiore all'occhiello del nostro
sistema) e che allo stato attuale non forniscono servizi migliori
ai cittadini".
Così Barbara Zilli (LN) a margine dei lavori della III
Commissione, che ha visto in audizione l'assessore Telesca, che
ha riferito sullo stato di attuazione della Riforma e sui Cap.
"Mi aspettavo risposte dall'assessore Telesca - attacca Zilli -
non un'analisi priva di dati aggiornati e che non dà soluzioni
sulle problematiche che ancora permangono nel sistema sanitario
della nostra regione. In un contesto in cui ci paghiamo per
intero il costo della sanità, non possiamo permetterci di
procedere a tentativi.
"Inoltre - puntualizza Zilli - voglio sottolineare il problema di
metodo, ormai usuale, per cui in Commissione si risponde soltanto
a ciò che si ritiene opportuno.
"I cittadini hanno la chiara e netta percezione che i nervi
scoperti della riforma sono ancora molti - ha detto Zilli - e
l'imbarazzante difesa che la maggioranza ha messo in piedi in
Commissione è di fatto la certificazione del fallimento
dell'intera operazione.
"Rimane infine ancora irrisolto il nodo delle liste d'attesa -
dice Zilli - tema scottante che abbiamo affrontato presentando
una mozione più di un anno fa: si riconvochi al più presto la
Commissione per discutere in dettaglio la questione - conclude la
consigliera del Carroccio - vera cartina al tornasole
dell'efficienza del servizio sanitario, un traguardo che si
allontana sempre più per il Pd".