Pd: Bagatin/Codega, rif. sanità per servizi capillari sul territorio
(ACON) Trieste, 17 mag - COM/MPB - "La riforma parte dai
bisogni della popolazione regionale, una popolazione sempre più
longeva e che proprio per questo ha bisogno di una sanità che si
occupi di più delle cronicità. Con queste premesse si è deciso di
mettere mano alla riforma con una rivisitazione degli equilibri
economici, che non significa tagli all'assistenza sanitaria, ma
riorganizzazione e ottimizzazione, spostando la Sanità sul
territorio con servizi più capillari per cambiare la visione
stessa della sanità non più legata soltanto agli ospedali".
Lo afferma la vice presidente della terza Commissione, Renata
Bagatin (Pd) a margine dell'audizione dell'assessore alla Salute,
Maria Sandra Telesca.
Insieme a Bagatin interviene anche il consigliere Franco Codega
(Pd): "La riforma della sanità prende sempre più vigore e sta
dando ai cittadini della nostra regione servizi più appropriati
rispetto alle esigenze di longevità della popolazione".
Così dichiara il consigliere regionale Franco Codega in merito
all'audizione della terza Commissione svoltasi questa mattina.
"Le strutture del territorio, i Cap, Gruppi di medicina di
gruppo, i percorsi di accompagnamento, l'assistenza domiciliare
vengono rafforzati a vantaggio di tutto il territorio regionale".
Infine, conclude Bagatin, "quest'anno sono state messe sul
territorio il 49,4% delle risorse del bilancio della sanità
regionale, rispetto al 45% che vengono incassate dal sistema
ospedaliero. Un dato fondamentale è quello della prevenzione, che
ci porta a essere tra le primissime regioni italiane a spendere
per il futuro della salute dei cittadini, se per la Lombardia
questa è ancora una chimera, noi possiamo dire oggi che
investiamo il 5,6% del bilancio della sanità per la prevenzione
dei nostri cittadini".