FI: Novelli, approvare presto legge medicine non convenzionali
(ACON) Trieste, 2 giu - COM/AB - "Recepire quanto prima la
legge nazionale che permetta all'Ordine dei medici di creare la
scuola quadriennale in medicina non convenzionale e istituire
quanto prima la scuola di formazione per i professionisti che
vogliono specializzarsi in cure non convenzionali, in modo da
garantire un controllo sulla formazione degli omeopati e
tranquillizzare i pazienti".
E' quanto chiede il consigliere regionale di Forza Italia Roberto
Novelli che presenterà una mozione alla Giunta.
"Il tragico caso del bambino di 7 anni morto per un'otite curata
esclusivamente con farmaci omeopatici - rileva Novelli - impone
una riflessione sul tema della medicina non convenzionale anche
da parte delle Istituzioni. Il tema è contenuto nell'accordo
Stato-Regioni del 7 febbraio 2013 che definisce i criteri e le
modalità per la certificazione di qualità della formazione e
dell'esercizio dell'agopuntura, della fitoterapia e
dell'omeopatia da parte dei medici chirurghi, degli odontoiatri,
dei medici veterinari e dei farmacisti".
"Accordo che però la Regione FVG non ha mai recepito, lasciando
il tutto senza alcun tipo di accreditamento ufficiale, com'è
stato fatto notare anche dall'Ordine dei medici. Altre Regioni
invece, come ad esempio il Piemonte, si sono già dotati di
un'apposita legge per le modalità di esercizio delle medicine non
convenzionali che prevede l'istituzione di elenchi di
professionisti esercenti questo tipo di cure presso gli Ordini
professionali, il riconoscimento di percorsi informativi e
l'istituzione di una Commissione regionale permanente che
monitori le attività".
"Sarebbe necessario e urgente - conclude Novelli - che anche la
Regione FVG facesse altrettanto, perché certamente l'omeopatia
non va demonizzata ma, allo stesso tempo, non si può pensare che
i cittadini rimangano vittime di ciarlatani che mettono a
repentaglio la loro salute".