AR: Barillari, una campagna informativa per arginare il Blue Whale
(ACON) Trieste, 6 giu - COM/AB - "Esperimenti temerari.
Sfacciate sfide al buon senso. Incisioni. Tagli. Torture. Il
fenomeno Blue Whale si diffonde in modo progressivo e allarmante.
Serve una task force, un progetto condiviso tra istituzioni,
politica, scuola e parrocchie per spiegare ai ragazzi quanto
siano pericolosi questi 'giochi' estremi. La scuola è ancora in
corso, e può divenire lo strumento ideale per diffondere
informazioni corrette, e per spiegare ai nostri ragazzi
l'importanza della propria incolumità e il valore profondo della
vita. Chiedo alla Regione di mettere assieme tutti i soggetti
sopraelencati per arginare questa follia".
Così il consigliere regionale Giovanni Barillari (AR)
nell'illustrare una mozione presentata in Consiglio regionale.
"Ogni giorno - spiega - le notizie riportano preoccupanti episodi
del dilagante e folle fenomeno del Blue Whale, con strascichi
anche in FVG e nella città di Udine. Abbiamo infatti registrato
un caso sospetto nella nostra regione e la Procura di Udine sta
indagando: ringrazio chi si sta occupando con perizia di questo
fenomeno e di ciò che ne consegue, nonché chi lo ha denunciato.
Spero che si possano trovare i locali responsabili istigatori
della Blue Whale Challenge. Credo però che anche la Regione debba
fare la sua parte e mi muoverò in tal senso presso il Consiglio
regionale".
Ancora Barillari: "Ritengo che coinvolgere l'Ufficio scolastico
regionale, le Diocesi e le realtà sportive, con la possibilità di
estendere il coinvolgimento a tutti i soggetti che operano con i
ragazzi, sia il primo e più immediato passo da compiere per
coordinare un'azione informativa presso i nostri giovani e penso
che la Regione possa svolgere il ruolo di coordinamento in questo
momento. Alle parole del maniaco ideologo di questo allucinante
gioco di morte che invita i ragazzi al suicidio 'per riprendersi
la propria vita', ritengo si debba contrapporre la frase di Madre
Teresa di Calcutta che recita: La vita è la vita, difendila.
Spero che la Regione accolga il mio appello e si muova
immediatamente".