Citt: elettorale con un nodo ancora da sciogliere su limite mandati
(ACON) Trieste, 8 giu - COM/AB - Si è concluso in V Commissione
l'esame del testo della nuova legge elettorale che entro la fine
del mese approderà in Aula per la discussione definitiva. La
norma si basa sul testo (pdl 40) presentato dal Gruppo consiliare
dei Cittadini, proposta nata con "l'obiettivo di rendere migliore
la composizione del Consiglio regionale, limitando differenze,
eliminando ostacoli non più giustificabili e favorendo un sano
ricambio".
Tre i punti chiave della riforma: doppia preferenza di genere,
eleggibilità dei sindaci, limite dei mandati consecutivi.
Le forze di maggioranza hanno trovato un punto d'incontro sulle
prime due modifiche, mentre sulla terza la discussione è ancora
aperta e la decisione finale è stata rinviata all'Aula.
"Sulla limitazione dei mandati da 3 a 2 dei consiglieri regionali
- ha sottolineato il capogruppo dei civici Pietro Paviotti - dopo
le aperture dei giorni scorsi, oggi abbiamo purtroppo dovuto
registrare un passo indietro del Pd, partito di maggioranza
relativa e nostro alleato. Il Pd ha presentato un emendamento
soppressivo della nostra proposta e non ha ritenuto di approvarla
neppure alla luce della mediazione concordata fino a ieri, vale a
dire la proposta avanzata per altro dallo stesso Pd in Comitato
ristretto di far partire la limitazione dei 2 mandati consecutivi
non da subito, ma dalla prossima legislatura.
Come capogruppo dei Cittadini e primo firmatario della proposta
di legge - ha concluso Paviotti - registro con amarezza la
posizione odierna del Pd, ma la questione resta evidentemente
aperta visto che i Cittadini presenteranno nuovamente un
emendamento in Aula. Credo che in quell'occasione la
disponibilità manifestata da diverse forze politiche, non escluso
lo stesso Pd, a riconsiderare il tema condurrà al raggiungimento
dell'obiettivo dei 2 mandati, che noi riteniamo politicamente
rilevante anche per le diverse pubbliche dichiarazioni e gli
impegni presi con l'elettorato in questi anni da diversi
esponenti del centro sinistra regionale".