M5S: Sergo, ridimensionam. collegamenti ferroviari nella Bassa
(ACON)Trieste, 9 giu - COM/MPB - "Con il ridimensionamento
estivo dei collegamenti ferroviari che interessano la Bassa
Friulana siamo di fronte all'ennesima fuga in avanti di
Trenitalia per quanto riguarda il trasporto ferroviario del
Friuli Venezia Giulia. Forse stanno mettendo in campo la
strategia del poliziotto buono e del poliziotto cattivo. È
evidente che Trenitalia stia vestendo i panni del poliziotto
cattivo, proponendo al nostro territorio cose irricevibili. Poi
arrivano Debora Serracchiani e i suoi assessori vestiti da
poliziotti buoni, pronti a sistemare i problemi nella speranza di
passare da "salvatori della Patria" con a cuore gli interessi dei
cittadini. Se è una commedia non fa ridere!".
Interviene così il consigliere Cristian Sergo (M5S) sul
ridimensionamento dei collegamenti ferroviari nella Bassa
giudicando inconcepibile la sudditanza della Giunta Serracchiani
nei confronti di Trenitalia che - sottolinea - "incassa 40
milioni di euro l'anno per gestire i viaggi dei nostri lavoratori
pendolari e dei turisti".
"Allo stesso tempo - aggiunge - è assurdo tagliare corse e avere
dodici treni nuovi di cui quattro a fare le prove da qualche
parte nel mondo senza che si abbia notizia circa l'ennesimo
ritardo con cui verranno consegnati e le penali che dovrebbero
esser contestate. Un'assurdità che però fa capire bene come tra
le parti non ci sia né dialogo né rispetto.
"Ci auguriamo che si possa trovare una soluzione anche perché per
il raddoppio della Udine-Cervignano la Giunta Serracchiani ha
firmato la triplicazione dei costi (da 170 a 541 milioni euro) e
oggi veniamo a scoprire che la linea non è di alcun interesse per
il gestore".