FI: Piccin, riattivare l'elisuperficie dell'ospedale di PN
(ACON) Trieste, 16 giu - COM/RCM - "L'elisoccorso dovrebbe
essere un caposaldo di una sanità di qualità come quella che ci
vantiamo di avere e non un privilegio".
Questo il commento di Mara Piccin (FI), alla notizia che i tempi
per il riutilizzo dell'elisuperficie dell'ospedale di Pordenone
da parte dell'elicottero del 118 saranno ancora lunghi e
probabilmente prima di settembre la piattaforma non sarà
operativa.
"I risvolti operativi dell'applicazione della riforma sanitaria -
continua la consigliera azzurra - rimangono disastrosi. In Friuli
Venazia Giulia, l'elisoccorso notturno non è garantito e l'unica
piazzola omologata è quella di Trieste. Pordenone e Latisana sono
i due ospedali più bistrattati sotto questo punto di vista, ma a
farne le spese sono i cittadini.
"Ormai nemmeno gli appelli a chi, in Giunta regionale, dovrebbe
tutelare il territorio di Pordenone servono più a qualcosa.
Questa normalizzazione della situazione straordinaria vecchia di
anni, che imponeva l'atterraggio in Comina, non può che essere un
punto critico della sanità pordenonese.
"Si tratta di una situazione gravissima - conclude la forzista -
visto che si parla di emergenza che si aggiunge a molti altri
problemi cronici: carenza di personale, liste d'attesa infinite e
insoddisfazione negli utenti. In quasi 5 anni, la Giunta
Serracchiani non è stata capace di mettere a norma e far riaprire
una piattaforma per l'elisoccorso. Per questo presenterò nei
prossimi giorni un'interrogazione urgente per sapere quali siano
i motivi ostativi a distanza di così tanto tempo".