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II Comm: approvaz. ddl agricoltura-foreste-caccia, ass. Shaurli (1)

22.06.2017
16:57
(ACON) Trieste, 22 giu - RCM - Accetto il ritiro, chiesto dagli intervenuti in audizione, degli articoli inerenti gli aiuti "de minimis" alle associazioni della regione che svolgono attività istituzionali di interesse agricolo. Però se non si troverà un accordo, mi riservo di ripresentarlo nell'assestamento di bilancio a luglio. Invece vi anticipo che sui macelli privati del Carso per aprire alla carne degli ungulati, cinghiali in primis, abbattuti dai cacciatori, non mollo di una virgola: è una cosa che mi chiede il territorio. Se non volete dare un contributo al macello di Pontebba, fate pure, ma per il Carso non cambio idea.

Così l'assessore Shaurli aprendo la discussione generale in II Commissione consiliare inerente il disegno di legge n. 220 in materia di risorse agricole, forestali e ittiche e di attività venatoria: 77 articoli strutturati in 4 Titoli, uno per settore, oltre all'entrata in vigore. Il provvedimento ha già visto a inizio settimana l'illustrazione, a cui ha preso parte anche l'assessore Panontin, e l'audizione dei soggetti maggiormente coinvolti.

Altre modifiche esplicitate da Shaurli riguardano chiarimenti per i contributi per i prodotti biologici; le anticipazioni finanziarie ai Gruppi di azione locale (Gal), e le rendicontazioni effettuate dai Consorzi di bonifica. Un ulteriore emendamento sarà, invece, portato in Aula in materia di riconoscimento delle associazioni boschive. Da ultimo, l'assessore ha affermato di voler dare ai contributi per le mense biologiche la dignità di legge autonoma, prevedendo tra l'altro delle disposizioni inerenti i prodotti a chilometro zero.

La questione macelli ha, come previsto, dato il via a più di una posizione, con contrasti di opinione con Revelant (AR), ma anche con Marsilio (Pd), sull'opportunità e sulla portata dell'operazione. Altri intervenuti, Sergo (M5S) in materia di agricoltura biologica, i ritardi dei pagamenti dell'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea), la Banca della Terra, e Violino (Misto) sulla concessione di contributi agli organismi di certificazione dei legnami anche aventi sede fuori regione, contenuta nell'articolo 47 del ddl, di cui ha ottenuto lo stralcio per poter ragionare ancora sulla questione.

La Commissione ha, quindi, approvato i primi due Titoli (agricoltura e foreste) del ddl, per poi passare alle proposte dell'assessore Panontin.

(immagini tv)

(segue)