CR: pdl contrasto gioco d'azzardo, approvati primi due articoli (6)
(ACON) Trieste, 27 giu - CMC - Sono ripresi i lavori del
Consiglio regionale con l'esame dei primi articoli della proposta
di legge su prevenzione, trattamento e contrasto della dipendenza
del gioco d'azzardo e sulle problematiche e patologie ad esso
correlate.
Approvato dall'Aula l'articolo 1 del testo, che perfeziona le
definizioni della precedente normativa, con l'ulteriore modifica
posta con l'emendamento di Gregoris (Citt) e Ussai (M5S), a
integrazione della definizione di sala da gioco, in modo da
comprendere tutte le attività che offrono in via esclusiva o
prevalente il gioco lecito.
L'Assemblea è quindi passata a esaminare l'articolo 2 che
introduce quale requisito essenziale per gli esercenti che
vogliono accedere a finanziamenti, benefici e vantaggi regionali,
l'assenza di apparecchi per il gioco lecito nei propri locali.
Accolti dall'Aula gli emendamenti giuntali che eliminano la
definizione di "Slot-Free-Fvg", tendono a sburocratizzare e
snellire la gestione del marchio e prevedono uno stanziamento una
tantum per quelle scuole che si impegnano nella progettualità del
marchio stesso. Accolto l'emendamento Ussai (M5S) che contempla
l'istituzione di un numero verde di ascolto, assistenza e
consulenza per le persone afflitte da patologie correlate e la
modifica proposta da Colautti (AP) che prevede pro futuro forme
di premialità da parte della Regione a favore dei Comuni che
individuino orari di apertura delle sale da gioco e le relative
sanzioni amministrative in caso di mancato rispetto degli stessi.
Un ulteriore emendamento accolto, specifica che la
disinstallazione degli apparecchi da gioco deve essere volontaria
e non coattiva.
L'articolo 2 così emendato, è stato approvato.
(segue)
(immagini tv)