News


Pd: Moretti, mozione contro il velo strumentalizzazione della Lega

27.06.2017
16:48
(ACON) Trieste, 27 giu - COM/RCM - "Esiste già una legge nazionale che prevede l'obbligo di identificazione, quindi non si tratta di disconoscere il tema ma di dire le cose come sono".

A dirlo è il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, commentando la bocciatura da parte della maggioranza del centrosinistra della mozione presentata dalla leghista Barbara Zilli per impegnare la Giunta a "vietare l'occultazione del volto di coloro che accedono a tutti gli edifici istituzionali, a tutte le strutture pubbliche regionali, comprese le strutture sanitarie e le scuole".

Siamo fermi sull'affermazione dei diritti delle donne - spiega Moretti -, che non devono essere deprivate dell'identità personale attraverso la negazione del volto. Ma non siamo disponibili a giochetti demagogici. La mozione presentata è del tutto strumentale ed evidentemente mirata a mettere in cattiva luce quanto questa maggioranza sta facendo in tema di immigrazione. Basta raccontare menzogne sulle politiche per l'immigrazione del Pd, la nostra posizione è ferma sul rispetto della legalità e lo diciamo da tempo.

La Lega Nord non perde occasione per avvelenare il dibattito pubblico utilizzando l'ingiusto e logoro binomio sicurezza-stranieri. Oggi abbiamo assistito all'ennesima strumentalizzazione che mira a far passare annunci che portano con sè solo messaggi scorretti e negativi. Chiedere alla Giunta - chiosa il capogruppo dem - di vietare l'occultazione del volto è un'operazione che va proprio in questa direzione, a partire dal fatto che una norma nazionale in tal senso esiste già. Non ci fermeremo nello spiegare che i luoghi comuni sulla posizione del Pd e del centrosinistra che provengono dal centrodestra sull'immigrazione sono ingiusti e falsi.