Citt: Gregoris, su contrasto al gioco d'azzardo svolta del Consiglio
(ACON) Trieste, 27 giu - COM/CMC - Grande soddisfazione da
parte del consigliere Gino Gregoris dei Cittadini in seguito
all'approvazione della nuova legge per il contrasto al gioco
d'azzardo patologico in Friuli Venezia Giulia.
Gregoris, relatore di maggioranza della legge e presidente del
Comitato ristretto che ha prodotto il testo approvato dall'Aula,
ha sottolineato l'importanza di aver avuto il coraggio di
approvare norme più decise per contrastare con efficacia il gioco
d'azzardo lecito che rappresenta, anche nella nostra regione, una
vera e propria forma di dipendenza per tante persone.
Il tema era tornato all'attenzione del Consiglio regionale, a
circa tre anni dall'emanazione della legge regionale 1 del 2014
che si poneva l'obiettivo di prevenire e contrastare la
dipendenza da gioco d'azzardo nella nostra Regione, ma che
purtroppo era ancora lontana dal sortire gli effetti sperati.
"Grazie alle nuove misure che abbiamo approvato - ha commentato
Gregoris - abbiamo preso una posizione netta contro il fenomeno
del gioco d'azzardo, consapevoli che per prendere di petto un
problema così drammatico non servono le mezze misure, bensì sono
necessarie chiarezza e determinazione nel condannare questa
pericolosa nuova piaga sociale. Non ci sono soltanto azioni di
contrasto: sono previste anche diverse forme di premialità per
chi rinuncia alle slot nel proprio locale".
Tra le misure più importanti, la nuova legge prevede l'esclusione
dall'accesso ai contributi regionali per gli esercizi che
detengono al proprio interno le slot machine, l'aumento dell'Irap
per chi non si libera delle macchinette e uno sconto, sempre
sull'Irap, per chi invece sceglie di rinunciarvi. Tra le novità
anche il divieto di pubblicità sul territorio regionale,
l'estensione dei punti sensibili vicino ai quali non sarà più
consentita la presenza di sale scommesse e videolottery, il
dovere dei Comuni di stabilire gli orari di gioco negli esercizi
commerciali, comunque non oltre le 8 ore.
Tra le novità premiali, lo sconto sull'Irap per chi rinuncia alle
slot machine e un finanziamento regionale per i locali che
convertono gli spazi dedicati al gioco d'azzardo in favore di
arredi ed attrezzature finalizzati alla pratica di discipline
sportive associate riconosciute dal Coni. Previsti contributi
anche ai Comuni che realizzano il regolamento per gli orari di
gioco.
"Quello del gioco d'azzardo - ha spiegato Gino Gregoris - è un
fenomeno che per essere sconfitto necessita della collaborazione
di tutti i soggetti, a partire dagli operatori sanitari, sociali
e dai gruppi di volontariato presenti nella nostra Regione. Non è
un fenomeno che si contrasta solo con una legge, ma con una
progettualità che, prendendo spunto da una norma, si serve della
collaborazione di tutti".
In questo senso, Gregoris, poco prima del voto che ha promosso la
nuova legge, ha ringraziato i consiglieri che si sono attivati
per portare il proprio apporto e i tecnici regionali e
dell'azienda sanitaria che in sede di comitato ristretto e terza
Commissione consiliare hanno dato il loro contributo.