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CR: ddl formazione e orientamento, ass. Panariti e fine lavori (11)

27.06.2017
18:22
(ACON) Trieste, 27 giu - RCM - Replica dell'assessore Loredana Panariti agli interventi riferiti al disegno di legge n. 215 sulla formazione permanente, poi l'Aula ha concluso i lavori odierni.

Si tratta di un percorso iniziato nel 2013 - ha avuto modo di ricordare la titolare regionale delle politiche del lavoro -, quando la perdita di occupati era estremamente importante. C'è stato un calo tra gli anni 2008 e 2010, poi dal 2011 al 2013 si è registrata una seconda fase. Perciò la situazione di crisi occupazionale di cui si è discusso questo pomeriggio è nata anni fa. Ci si deve chiedere che cosa sia stato fatto di nuovo, quali altre politiche siano state adottate visto che gli strumenti passivi adottati sono stati utili ma non hanno risolto nulla, con una finta occupazione perché mascherata dalla cassa integrazione.

Dal 2014 - ha proseguito l'assessore - i dati parlano di una inversione di tendenza legata anche alle nostre politiche attive di settore, dal progetto Pipol alla creazione dell'Agenzia regionale per il lavoro. Abbiamo quindi adottato nuovi strumenti e nuove forme di collaborazione, costruendo un necessario quanto fondamentale coordinamento tra tutti i soggetti. Ed è un sistema che funziona. Il salto di qualità di cui si parla è stato fatto e da poco ci è stato riconosciuto sia a livello nazionale sia europeo, dove il nostro sistema sarà portato ad esempio quale sistema di buone pratiche.

Registriamo il 41% di azioni in più erogate, e tutto è stato fatto in coordinamento con la formazione, con le aziende, finalizzato all'occupazione e all'assunzione delle persone, ha detto ancora la Panariti, che ha poi ricordato come dal progetto Pipol si sia passati ad altre azioni, come Attiva Giovani e numerose altre avviate direttamente con le imprese, con il Porto, con Costa Crociere, con i diversi enti di formazione. L'istruzione e la formazione professionale sono utilizzate contro la dispersione scolastica (se non siamo i primi in Italia per contenimento della dispersione - ha chiosato -, siamo i secondi). Infine ha fatto notare che i corsi di istruzione tecnica sono passati da 3 a 11.

L'esame del ddl 215 sarà ripreso domani, a partire dalle 10.00.

(fine)