M5S: Ussai, disabilità, fondi per mobilità non erogati da due anni
(ACON) Trieste, 27 giu - COM/MPB - "La maggioranza finalmente
si è destata dal suo torpore. Con un anno e mezzo di ritardo e in
risposta alle nostre continue domande su questo argomento, solo
oggi la Giunta Serracchiani ha confermato, infatti, l'esistenza
delle risorse finalizzate a garantire il diritto alla mobilità
delle persone disabili che in alcuni comuni si esplicita nei
cosiddetti "voucher taxi". Risorse che, a dire dell'assessore
Telesca, sono state regolarmente trasferite alle Uti e a una
cinquantina di comuni. Ora continueremo con il nostro pressing
per verificare che questi trasferimenti vengano impiegati
rapidamente e correttamente".
Il consigliere regionale del M5S Andrea Ussai commenta così le
ultime dichiarazioni dell'assessore alla Salute Telesca.
"Curiosa poi - per Ussai - l'idea dell'assessore di scegliere un
comunicato stampa per rendere pubbliche le decisioni
dell'Esecutivo regionale in merito alle somme necessarie a
erogare una serie di servizi sociali. Il "caso" vuole infatti che
esattamente la prossima settimana Telesca fosse chiamata a
rispondere in Commissione a una nostra interrogazione, depositata
quasi una anno fa, che evidenziava i gravi ritardi accumulati
dalla giunta Serracchiani in questo settore.
"Se questa situazione pare sbloccarsi, ricordiamo però che
continuano a mancare le risorse per i mezzi per disabili in
carrozzina della Radio Taxi Trieste, mezzi che si stanno via via
logorando. Il mantenimento di queste vetture speciali era
garantito da uno specifico finanziamento della Provincia -
afferma Ussai - ora passato alla Regione.
"Nulla si sa però in merito a quanto sia stato finanziato né
quando usciranno i nuovi bandi. Ancora silenzi quindi dalla
Giunta Serracchiani incapace - conclude il consigliere
pentastellato - di dare risposte rapide e certe ai piccoli
imprenditori che garantiscono un servizio di pubblica utilità
molto apprezzato e sfruttato soprattutto durante le festività
pasquali e natalizie da chi ha bisogno di questi mezzi per
condurre una vita più dignitosa e inclusiva".