CR: ddl sviluppo sistema territoriale, rel. minoranza Colautti (4)
(ACON) Trieste, 28 giu - CMC - Caratterizzato da un contenuto
multidisciplinare che incide su numerose materie, il disegno di
legge n. 218 è per Alessandro Colautti (AP), relatore di
minoranza del provvedimento, l'ennesima legge di manutenzione
"omnibus" e nel suo intervento non manca di puntualizzare come
"la Giunta regionale, critica verso questo tipo di strumento, ne
abbia alfine compreso l'utilità, seppure verso la conclusione
della legislatura".
Rimarcando la mancanza di un'approfondita concertazione con i
soggetti portatori di interesse, Colautti ha quindi puntato
l'attenzione su quattro problemi legati al testo, il primo dei
quali riguarda le norme in materia di dragaggi che necessitano di
precisazioni, di una migliore specificazione e definizione. In
particolare gli interventi di dragaggio manutentivo e quelli
riferiti ai sedimenti - osserva - necessitano di alcune cautele
di tipo ambientale e sanitario.
In materia edilizia, secondo il consigliere Colautti risultano
irricevibili "politicamente e dal punto di vista delle ricadute
economiche" le modifiche introdotte al Capo VII della LR 19/2009,
contenenti misure straordinarie per la riqualificazione del
patrimonio edilizio esistente, giudicate limitative e
contraddittorie.
Il consigliere ha quindi osservato come gli interventi realizzati
con le disposizioni del Piano casa abbiano contribuito alla
redistribuzione del reddito all'interno della filiera edilizia:
il Friuli Venezia Giulia - ha detto - è stato antesignano, nella
passata legislatura, di decisioni allora contestate e oggi fatte
proprie da altre Regioni, riguardo alle volumetrie e ai tempi di
validità del Piano casa, mentre le decisioni assunte in questo
provvedimento vanno in una direzione a traino pubblicistico
distante da una cultura liberale.
Ulteriori riflessioni riguardano il recepimento del procedimento
amministrativo semplificato in materia di autorizzazioni
paesaggistiche, per il quale è necessario comprendere meglio
quali effetti porterà l'approvazione del Piano paesaggistico
regionale - PPR illustrato recentemente in Commissione.
(segue)
(immagini tv)