M5S: Bianchi, numero unico emergenze, rivedere prot. intervento
(ACON) Trieste, 30 giu - COM/MPB - "Sbaglia la giunta
Serracchiani a sottovalutare i problemi legati allo smistamento
delle informazioni tra i diversi operatori coinvolti nel Numero
unico per le emergenze. In alcuni casi recenti i vigili del fuoco
non sono stati proprio informati e quindi non sono stati messi
nelle condizioni di intervenire. Episodi, facilmente
verificabili, che dimostrano quanto il sistema presenti ancora
delle falle. Invece di cercare di minimizzare il problema come ha
fatto oggi in Aula l'assessore Telesca, l'esecutivo regionale
dovrebbe preoccuparsi seriamente di rivedere i protocolli di
intervento".
A chiederlo è la consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle
Elena Bianchi che su questo argomento ha presentato una
interrogazione.
"I vigili del fuoco - ricorda la consigliera pentastellata - non
sono stati coinvolti nel caso dell'incidente mortale sul lavoro
che si è verificato allo stabilimento triestino della Wärtsilä,
ma neppure in alcuni incidenti che si sono verificati in montagna
e nella ricerca di persone in luoghi impervi. Situazioni, queste
ultime, che quasi sicuramente sono destinate a riproporsi visto
che le località montane della nostra Regione sono mete molto
frequentate nel periodo estivo dai turisti. In questi casi i
volontari del soccorso alpino potrebbero non essere sufficienti.
"Per queste ragioni la Giunta Serracchiani deve attivarsi per
promuovere il miglioramento delle procedure di intervento, il
coordinamento e la collaborazione tra tutti i soggetti coinvolti
nella gestione delle emergenze e nelle attività di primo
soccorso. Non possiamo rischiare - conclude Bianchi - di
intervenire in modo sbagliato in casi di emergenza per colpa di
inaccettabili errori di comunicazione".