FI: Riccardi, su Autovie due incertezze non fanno una certezza
(ACON) Trieste, 3 lug - COM/MPB - "Due incertezze non fanno una
certezza, viene da dire dopo avere ascoltato la presidente
Serracchiani in Commissione finanze a proposito del destino di
Autovie e del suo rapporto con Anas. L'unica certezza riguarda
l'ipotesi Anas: il controllo analogo e l'amministratore delegato
sono espressione del ministero delle infrastrutture e di Anas. La
Regione mette tutto nelle mani dello Stato".
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale
Riccardo Riccardi.
"La prima incertezza - prosegue il consigliere - riguarda le
opzioni in campo. Perché se la Commissione europea, come è stato
annunciato, ha espresso parere favorevole alla fattibilità
dell'ingresso di Anas nella Newco nonostante la sua fusione con
Ferrovie, la presidente parla di questa come dell'opzione
prevalente? Perché mette in campo addirittura un piano B? Il
matrimonio con Anas è sicuro o no?"
"L'altra incertezza - aggiunge l'esponente di Forza Italia - è
sui costi dell'operazione: dobbiamo aspettarci una norma nella
legge finanziaria che autorizza la Regione a liquidare le banche?
È a questo che si riferiva la presidente parlando di soluzioni
intermedie? A quanto ammonterebbe questo impegno a carico dei
cittadini? Con quali tempistiche?"
"Penso che questi non siano dettagli, ma cose importanti e
necessarie da sapere per capire una volta per tutte quale sia il
destino di Autovie Venete, sia per chi rappresenta i cittadini in
Consiglio regionale, sia per i cittadini stessi e le loro
tasche", conclude Riccardi.