LN: Zilli, acquedotto per Terzo d'Aquileia, chi risponde ai cittadini
(ACON) Trieste, 6 lug - COM/MPB - "Sono passati tre mesi da
quando Arpa ha indirizzato alla Regione una nota prevedendo la
necessità di dotare di acquedotto il Comune di Terzo d'Aquileia:
da allora tutto tace".
Barbara Zilli (LN) ha presentato una interrogazione per chiedere
alla Giunta di prendere una posizione sulla questione, perché "i
cittadini della Bassa friulana meritano chiarezza su un argomento
complesso e di fortissimo interesse pubblico".
La nota di Arpa, che risale ai primi giorni di aprile, prescrive
al comune di Terzo d'Aquileia la necessità di dotarsi di un
sistema acquedottistico sia per tutelare la risorsa idrica, sia
per la tutela ambientale e della salute.
"Non è corretto nei confronti dei cittadini - dice ancora Zilli -
Su un tema spinoso ma vitale per la Bassa friulana la giunta
continua a giocare a rimpiattino: dopo aver indetto un tavolo tra
tecnici che si è arenato senza dare risposte proprio un anno fa,
a distanza di tre mesi dalla nota di Arpa, cosa è stato fatto?
"Ho il fondato sospetto - continua Zilli - che la raccomandazione
di Arpa sarebbe rimasta chiusa in un cassetto a lungo, visto che
il Pd è già in campagna elettorale e quindi pur di non perdere
quei pochi voti che gli sono rimasti, preferisce non toccare
certe questioni spinose.
"L'interrogazione che ho presentato è solo un primo passo, perché
la Regione deve riaprire un confronto trasparente con i cittadini
e i comitati che fanno parte del cosiddetto 'popolo delle
fontane' - dice ancora Zilli - per individuare soluzioni
adeguate. La Regione non può sottrarsi al confronto tra queste
legittime pretese e la necessità di tutelare comunque la salute e
l'ambiente pubblico.
"Procrastinare continuamente non è la soluzione del problema:
nascondere la polvere sotto il tappeto non è un atteggiamento
responsabile, soprattutto se questo lavarsene le mani è dettato
da mere logiche elettorali".