LN: Zilli, assestamento di bilancio senza coraggio
(ACON) Trieste, 7 lug - COM/AB - - "Con un Pd già in campagna
elettorale e lacerato dalle divisioni interne, assistiamo alla
presentazione di una manovra di assestamento senza coraggio, nel
solco di quello che è stato negli ultimi quattro anni".
A dirlo è la consigliera regionale della Lega Nord Barbara Zilli
commentando l'assestamento del bilancio regionale 2017.
"Giovani e giovani coppie, lavoratori, imprese artigiane in
difficoltà - rincara Zilli - tutte categorie dimenticate a favore
di immigrati e qualche associazione o Comune amico del Pd".
"Avremmo voluto che fosse stata presentata da parte della Giunta
una manovra più coraggiosa: i nostri giovani sognano solo il
posto pubblico anziché intraprendere attività artigianali e
imprenditoriali che erano il tessuto portante della nostra
regione o, nella peggiore delle ipotesi, sono costretti a
emigrare all'estero - argomenta Zilli. Inoltre, le azioni a
favore della famiglia e della natalità sono nulle: anziché
finanziare corsi di italiano per immigrati, invitandoli di fatto
a rimanere da noi fino a data da destinarsi, sarebbe più corretto
investire fondi per aumentare la natalità".
"Senza contare quanto poco ci sia a favore della montagna:
soprattutto in seguito alle tanto decantate e pubblicizzate
riforme della Giunta Serracchiani, ancora una volta questa si è
vista privata di tutto quello che ancora la teneva in vita.
Riforma sanitaria, crac Coopca, politiche agricole ed economiche
totalmente assenti: tutto questo ha messo a dura prova i
cittadini dell'Alto Friuli"
"Ci vuole più coraggio", dice Zilli e rilancia ancora una volta
"la fiscalità di sviluppo come volano per risollevare le sorti
economiche del nostro Friuli, senza avere continuamente paura di
quello che potrebbe dire l'Europa".
"E che dire dei finanziamenti alle Uti e al sistema sanitario? Un
buco nero di fondi causato da riforme completamente sbagliate".
"Siamo davanti a una manovra povera di visione e meramente
clientelare - conclude Zilli - con un Pd che è più attento ad
accontentare gli amici piuttosto che dare un segnale forte:
questo assestamento conferma una volta in più la rottura del
rapporto di fiducia tra questa amministrazione e i cittadini."