FI: Novelli, inaccettabile situazione Vigili del fuoco di Udine
(ACON) Trieste, 12 lug - COM/AB - "Inaccettabile e vergognosa:
sono questi gli unici aggettivi che si possono usare per
descrivere la situazione dei Vigili del fuoco del comando
provinciale di Udine, che rischiano di non poter far funzionare
il fondamentale distaccamento stagionale a Lignano Sabbiadoro a
causa della grave carenza di organico".
Così il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Novelli
commenta le difficoltà segnalate dalle organizzazioni sindacali.
"Il grido di dolore lanciato dalla organizzazioni sindacali -
rileva Novelli - dà proprio l'idea della situazione che vivono i
Vigili del fuoco nel nostro Paese: una fotografia impietosa che
denuncia una gravissima carenza di organico alla centrale di
Udine. Per poter operare in sicurezza, infatti, all'appello
mancherebbero ben 44 persone, tanto che si è arrivati a paventare
l'impossibilità di poter aprire il distaccamento stagionale a
Lignano Sabbiadoro. Un presidio che è fondamentale, visto il
picco di presenze turistiche che raggiunge anche le 400mila
unità, ma anche i lavori sulla terza corsia dell'A4, dove gli
incidenti sono ormai quotidiani".
"Senza contare il fatto, anche questo gravissimo, che per poter
aprire il presidio di Lignano, bisognerebbe chiudere altre sedi,
come quella di Cividale che già si trova sotto organico".
"E' una follia - prosegue l'esponente di Forza Italia - che lo
Stato abbia consentito che si arrivi a questo stato di cose,
soprattutto per quanto riguarda Corpi come quello dei Vigili del
fuoco che si occupano h24 della sicurezza dei cittadini,
costretti a lavorare in sedi che non rispecchiano gli standard
minimi di sicurezza e logistici".
"E' evidente che bisogna trovare una soluzione quanto prima,
anche facendo lavorare al meglio e con maggior sinergia i tanti
volontari presenti sul territorio che con dedizione dedicano il
loro tempo per aiutare la comunità. Per quanto possa valere -
conclude Novelli - invierò una lettera formale di protesta al
ministero dell'Interno denunciando la situazione vergognosa del
comando di Udine e chiedendo che si attivi per porvi rimedio".