VI Comm: parere favorevole Programma immigrazione 2017
(ACON) Trieste, 12 lug - RCM - Programma immigrazione 2017: a
parlarne in VI Commissione consiliare presieduta da Franco Codega
(Pd) è stato l'assessore regionale Gianni Torrenti, che al
termine ha raccolto il parere favorevole a maggioranza
(astensione di M5S, AR e FI) della Commissione stessa.
Il Programma del 2017 si basa sugli indirizzi contenuti nel Piano
triennale per l'integrazione delle persone straniere immigrate
2017-2019 previsto nella legge regionale n. 31 del 2015, e può
contare su oltre 8 milioni di euro.
Dall'assessore le spiegazioni sulle singole voci del documento:
agli enti locali sono previsti rimborsi per 5 milioni per i
minori stranieri non accompagnati, a cui si aggiungono 175mila
euro per la loro alfabetizzazione; alle Unioni territoriali
intercomunali vanno 100mila euro per il 2017 e 400mila euro per
il 2018 per i servizi informativi; per i sei gestori dei progetti
Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati)
del Friuli Venezia Giulia (Consorzio italiano di solidarietà
Onlus di Trieste, Caritas diocesana di Trieste, Carità diocesana
di Gorizia Onlus, Consiglio italiano rifugiati Onlus di Gorizia,
associazione Nuovi cittadini Onlus di Udine, cooperativa sociale
Nuovi vicini di Pordenone) che prevedono la rimodulazione
dell'intervento denominato Voikrucigo/Crocicchio sono previsti
172.659,46 euro per il 2017 e 172.340,54 euro per il 2018;
490mila euro sono per l'accoglienza e l'inserimento abitativo;
l'integrazione scolastica vede 650mila euro, 175mila euro per
l'alfabetizzazione degli adulti (come la cifra stanziata per i
minori) e 200mila per progetti scuola-territorio come i
doposcuola e la valorizzazione delle identità culturali.
E ancora: ai micro-progetti dei Comuni per i richiedenti o per i
titolari di protezione internazionale vanno 400mila euro, altri
400mila sono per Udine, Trieste, Gorizia e Pordenone per
macro-progetti; a Gradisca d'Isonzo il sostegno per le attività
destinate a contrastare l'intolleranza e i conflitti tra i
cittadini e le persone del Centro accoglienza richiedenti asilo
(Cara) è di 95mila euro; l'assistenza socio-sanitaria ha una
posta di 150mila euro; 30mila euro sono previsti per gli
organismi senza fine di lucro che aiutano le vittime di tratta di
esseri umani; alla Consulta immigrazione vanno 5mila euro.
In totale, la previsione di spesa è di 8.515.000 euro, di cui
472.340,54 sono calcolati per il 2018.
A chiedere approfondimenti all'assessore sono stati Giuseppe
Sibau (AR) sul progetto Crocicchio, Roberto Novelli (FI) sui
minori non accompagnati e sui programmi di integrazione, Andrea
Ussai (M5S) che ha criticato la poca chiarezza del documento.
(immagini tv)