Bruxelles: approvati due emendamenti Iacop su basse emissioni
(ACON) Trieste, 13 lug - COM/AB - L'assemblea plenaria del
Comitato delle Regioni, che ha tenuto i suoi lavori al Parlamento
europeo a Bruxelles, ha approvato quattro emendamenti al parere
"Strategia europea per una mobilità a basse emissioni", due dei
quali sono stati proposti da Franco Iacop, presidente del
Consiglio regionale del FVG.
Il primo propone l'adozione di un quadro normativo vincolante e
le opportune risorse per l'elettrificazione delle banchine del
porto di Trieste e di tutti i porti. Ciò consentirà una
diminuzione considerevole dell'inquinamento nelle città portuali
grazie al contenimento delle emissioni di CO2 causate dai motori
delle navi attraccate nei porti, motori che rimangono accesi per
mantenere in funzionamento i macchinari. L'emendamento è stato
formulato sulla base del lavoro della IV Commissione consiliare
regionale e di uno studio condotto dal Comune di Trieste, secondo
cui l'inquinamento causato dalle navi che stazionano nei porti è
causa del 20% dell'inquinamento delle città.
Il secondo emendamento, risultato dei lavori della sessione
europea che il Consiglio regionale FVG ha tenuto un mese fa,
prevede la diffusione di una nuova forma di combustibile a
bassissimo impatto, il metanolo prodotto da gas sintetici
ottenuti dal trattamento (fermentazione) dei rifiuti. Tale
combustibile può essere usato già nei trasporti navali, poiché
richiede modifiche non dispendiose dei motori delle navi, con
effetti favorevoli per l'ambiente e l'atmosfera e con impatti
favorevoli anche dal punto di vista acustico.
Per questo emendamento il presidente Iacop ha chiesto
l'incentivazione da parte della Commissione europea, ottenendo
l'apprezzamento trasversale di tutti i Gruppi politici e, in modo
particolare, dal relatore del parere Josef Ribanyi.
Iacop ha anche sottoscritto una dichiarazione sulle nuove
strategie per un trasporto innovativo pulito e sicuro, specie
nelle città, presentata dal commissario europeo dei trasporti
Violeta Bulc, i cui contenuti saranno oggetto di approfondimenti
nel corso della Settimana sulla mobilità sostenibile a dicembre a
Bruxelles e prima, a settembre, in un workshop in Portogallo sui
trasporti a basse emissioni.