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CR: assestamento 2017, relazione maggioranza Gratton (5)

18.07.2017
11:23
(ACON) Trieste, 18 lug - CMC - La continuità è il filo conduttore di questa manovra finanziaria. Lo afferma Gratton (Sel-FVG) nella terza relazione di maggioranza. E spiega: la strada già tracciata dai provvedimenti legislativi di questi anni che trovano gambe anche grazie agli interventi oggi all'esame dell'Aula e la programmazione di fatto già stabilita a dicembre scorso, unita ai nuovi vincoli e ai sistemi della contabilità non danno voce a nuovi mirabolanti interventi, ma di sicuro vogliono dare risposte importanti ai cittadini e alle attività della nostra Regione".

Non volendo giudicare in questa sede se il pareggio di bilancio sia un bene piuttosto che un male, Gratton ha puntato sugli aspetti positivi di questa nuova situazione che, se da una parte ingessa possibili innovazioni legislative e contributive, dall'altra consente di giungere a una programmazione puntuale anche nel medio-lungo periodo.

Così, la manovra estiva destina gran parte delle risorse ai settori individuati dalla legge di stabilità e investe sul trasferimento delle funzioni che segue il superamento degli enti provinciali.

Il consigliere ha sottolineato, infatti, come uno degli interventi sicuramente più qualificanti della manovra riguardi lo stanziamento di 12 milioni per lo sviluppo di area vasta delle Unioni territoriali intercomunali. "La misura - aggiunge - dà sostanza a una programmazione di area vasta sempre auspicata e raramente applicata fino a questo momento. Grazie alle intese stipulate tra enti locali e Regione comincerà a essere possibile programmare interventi territoriali promuovendone le peculiarità, soprattutto in termini di investimenti, col vantaggio ulteriore che le Uti si collocano al di fuori del Patto di stabilità, per cui vi può essere una programmazione spalmata su più annualità a livello locale".

Sul fronte lavoro il consigliere ha ricordato gli 800mila euro aggiuntivi sui contratti di solidarietà e i 2 milioni per gli interventi a sostegno delle politiche attive del lavoro; per formazione e istruzione i 4,36 milioni finalizzati ad accrescere ulteriormente la qualità dell'offerta formativa; per le attività produttive le azioni avviate in continuità con Rilancimpresa.

E ancora: nel settore agricolo ha evidenziato l'impegno di 6 milioni cui si aggiunge lo scorrimento di graduatorie in vari settori, come per i terreni incolti per i piani di insediamento agricolo, "dimostrando come non sempre sia necessario inventarsi nuove formule per poter dire di amministrare bene il territorio ma che anche la continuità e il rafforzamento di strumenti già esistenti, magari solo con qualche attualizzazione, possono essere la chiave di volta per una determinata visione di sviluppo nonché vera e propria boccata d'ossigeno per le aziende". Se l'azione amministrativa sulle tematiche ambientali procede in sostanziale continuità con quanto previsto dalla legge di stabilità, in assestamento la parte del leone in termini di risorse, la fanno sicuramente territorio ed edilizia. Le risposte date ai cittadini del Friuli Venezia Giulia attraverso la legge di riforma delle politiche abitative attuata da questa Amministrazione regionale sono davvero importanti - ha affermato Gratton e le poste che troviamo in manovra lo dimostrano: 5 milioni per l'edilizia agevolata, 16,5 milioni per le misure di sostegno all'attuazione delle politiche abitative, 6,3 milioni per interventi di manutenzione della prima casa e così via fino ad arrivare al sostegno alle ATER.

Da ultimo Gratton cita la portualità e la logistica, che durante questa legislatura hanno assunto sempre maggiore rilevanza, in un'ottica strategica di sistema unico, portuale e retroportuale. "E' un percorso di sviluppo - ha chiosato - che nei prossimi anni favorirà l'attrattività del territorio, e conseguentemente produrrà lavoro e benessere. I nostri tre porti avranno sempre di più peculiarità proprie, ma lavorando assieme potranno essere elemento propulsivo alle attività economiche sui nostri territori".

(immagini tv)

(segue)