FdI/AN: Ciriani, cure immigrati siano a carico del Viminale
(ACON) Trieste, 18 lug - COM/RCM - "Mi auguro che le spese
sanitarie per gli stranieri temporaneamente presenti sul
territorio regionale, ospitati peraltro nella stragrande
maggioranza dei casi senza averne alcun titolo, rimangano a
carico del ministero dell'Intero e non siano scaricate sul fondo
sanitario regionale".
E' l'osservazione fatta dal consigliere regionale di Fratelli
d'Italia/Alleanza Nazionale, Luca Ciriani, autore di una
interrogazione indirizzata direttamente alla presidente della
Regione, Debora Serracchiani, perché faccia chiarezza su quella
che "ha il sapore dell'ennesima beffa ai danni dei contribuenti
che risiedono in Friuli Venezia Giulia.
"Stando al documento predisposto dal ministro dell'Interno,
Minniti, si attribuisce alle Regioni l'impegno di rendere
gratuite le cure sanitarie agli immigrati presenti nei rispettivi
territori.
"Considerato che tali costi dovrebbero essere a carico del
Governo e non pesare nella nostra Regione, mi chiedo - è il
dubbio di Ciriani - come sia possibile pretendere che siano i
nostri cittadini a dovere sostenere le spese delle cure sanitarie
di oltre 5.000 immigrati oggi presenti in Friuli Venezia Giulia e
per cui già spendiamo, solo per ospitarli, 175mila euro ogni
giorno, senza che questi ne abbiano alcun titolo".
Da qui l'invito alla Serracchiani, traendo esempio da quanto
fatto dai presidenti di Liguria, Lombardia e Veneto che si sono
palesemente ribellati a questo sistema - chiosa il consigliere -,
a rendere noto almeno a quanto ammontano finora le spese
sanitarie sostenute dalla nostra Regione per gli immigrati e se
si intende chiedere il loro rimborso al Governo.
RC