M5S: trasporto pubblico locale gratuito per tutti i residenti in FVG
(ACON) Trieste, 18 lug - COM/AB - "Trasporto pubblico locale
(Tpl) gratuito per tutti i cittadini residenti nel Friuli Venezia
Giulia".
Questa la proposta politica del Gruppo del Movimento 5 Stelle in
Consiglio regionale contenuta in un emendamento che sarà discusso
nelle prossime giornate dedicate all'assestamento di bilancio.
"L'emendamento - ha spiegato la consigliera regionale del M5S
Ilaria Dal Zovo nella conferenza stampa in Consiglio regionale -
intende dare concreta attuazione alle politiche europee in
materia di cambiamenti climatici e di Europa 2020 che impongono
determinati traguardi da raggiungere per migliorare la vita dei
cittadini europei e dell'ambiente stesso. Intendiamo proporre il
Tpl gratuito che porterà all'utilizzo dei mezzi pubblici in luogo
dei mezzi privati, notoriamente più impattanti in termini di
carico viabilistico e relativi costi pubblici derivanti da
infrastrutture prive di ricaduta sociale, inquinamento ambientale
e spesa sanitaria".
Secondo i pentastellati, la legge regionale 14/2010 dal titolo
"Norme per il sostegno all'acquisto dei carburanti per
autotrazione ai privati cittadini residenti in Regione e di
promozione per la mobilità individuale ecologica e il suo
sviluppo", attualmente in vigore, presenta misure in aperto
contrasto con la politica europea e su cui si auspica un
intervento correttivo in sede di prossima finanziaria.
"Gli obiettivi di questa proposta - ha aggiunto Dal Zovo - sono
quelli di ridurre i costi dei trasporti sulla spesa annuale delle
famiglie, abbattere l'inquinamento, tagliare i costi sanitari e
aumentare la qualità di vita dei cittadini. Obiettivi che vengono
portati avanti dal MoVimento 5 Stelle a ogni livello: dai nostri
rappresentanti eletti al Parlamento europeo, fino a quelli nei
Comuni. Per accedere al Tpl gratuito basterà essere in possesso
della tessera sanitaria che varrà come titolo di viaggio".
I consiglieri regionale del M5S hanno ricordato che nel 2015 il
costo del Trasporto pubblico locale nel FVG è stato di 184
milioni di euro. Un importo coperto al 75% dal finanziamento
pubblico e al 25% dalla vendita di biglietti e abbonamenti. Il
finanziamento regionale è stato infatti di 138 milioni di euro
(la dipendenza da contributo pubblico per km è di 3,32 euro),
mentre da abbonamenti e biglietti sono stati incassati 46 milioni
di euro. Di questi, circa 30 milioni di euro sono stati versati
dai residenti nel Friuli Venezia Giulia.
"Ricordiamo inoltre che gli utili prodotti dalle quattro aziende
regionali del trasporto pubblico nel 2015 è ammontato a 33,3
milioni di euro (Atap 6,6 mln, Saf 10,6 mln, Tt 11,9 mln, Apt
4,2). Praticamente la stessa cifra introitata con la vendita di
abbonamenti e biglietti. Pertanto l'investimento che la Regione
deve fare per rendere il Trasporto pubblico locale interamente
gratuito non è particolarmente elevato - ha quindi aggiunto la
consigliera regionale pentastellata Eleonora Frattolin. In questo
modo verrebbe incentivato con forza l'utilizzo del Tpl, purtroppo
in calo in tutta Italia, con un impatto evidente e concreto sulle
famiglie del Friuli Venezia Giulia. Saremmo i primi in Italia e
questa volta veramente speciali. Purtroppo però la Giunta
Serracchiani ha sempre agito esattamente in maniera opposta,
investendo su grandi opere, strade, parcheggi che incentivano
l'uso del trasporto privato. E questo mentre contemporaneamente,
dove abbiamo evidenti problemi di inquinamento, l'Esecutivo
regionale e l'Arpa tirano sempre in ballo il traffico veicolare
fra le cause più importanti. La nostra proposta - ha aggiunto
Frattolin - è indiscutibilmente efficace se si vuole intervenire
in questo fattore di inquinamento".
Le coperture per questa proposta politica saranno ricavate dal
risparmio di spesa da gara Tpl (circa 10mln), dalla
riprogrammazione delle opere stradali, dai contributi dell'Unione
europea, dalla rimodulazione del contributo sulla benzina
agevolata (sconto per fasce di reddito).
"Quando c'è la volontà politica le risorse si trovano, come è
accaduto per il sostegno al reddito - ha ricordato il consigliere
regionale del M5S Cristian Sergo. Inoltre, ogni anno migliaia di
famiglie fanno domanda alla Regione per ottenere i contributi per
abbattere costi per i trasporti. Costi ingenti sia per la
famiglia che per l'amministrazione che deve emettere ogni singolo
decreto. Tutto questo meccanismo verrebbe azzerato con una sola
manovra che porterebbe a liberare risorse, anche umane, da
impiegare in altri servizi".
Nelle intenzioni del MoVimento 5 Stelle, il Tpl gratuito dovrebbe
partire dal 2018, ma già per il 2017 i pentastellati propongono
di esentare tutti gli studenti per l'abbonamento annuale
2017/2018 (10 mesi).
"L'attuale sistema di mobilità è dominato dalla motorizzazione
privata che crea disagi sanitari (incidenti e inquinamento) e
territoriali (consumo di suolo e cambiamento climatico, opere
pubbliche, strade e parcheggi) - ha affermato il consigliere del
M5S Andrea Ussai. Il Tpl gratuito, invece, comporta un beneficio
economico reale, aumenta l'utilizzo dei mezzi pubblici, riduce
drasticamente le spese delle famiglie e degli anziani, abbatte le
emissioni di CO2 e rende il Friuli Venezia Giulia apripista in
Italia".
Il Tpl gratuito, infatti, è già una realtà in una trentina di
città europee. Tra queste c'è anche Tallinn, la capitale
dell'Estonia, che dal 2013 garantisce il trasporto pubblico
gratuito ai suoi 435 mila residenti.
"Spesso chiediamo alla Giunta Serracchiani di fare scelte
coraggiose. Anche in questo caso, per tutelare la salute dei
cittadini, chiediamo all'Esecutivo regionale e alle altre forze
politiche di fare una scelta coraggiosa progettando una mobilità
veramente sostenibile. L'Organizzazione mondiale della sanità ha
definito le polveri sottili "cancerogeni certe". Polveri sottili
che ogni anno in Italia causano oltre 60mila decessi prematuri.
Una mortalità - ha ricordato Ussai in conclusione - che sta
crescendo sempre di più".