AR: Santarossa, fare chiarezza su allarme amb. Cellina Meduna
(ACON) Trieste, 20 lug - COM/AB - "Una recente relazione
parlamentare sull'uranio impoverito ha fatto scattare un allarme
per l'area del poligono del Cellina Meduna. È evidente che
sarebbe irresponsabile alimentare un allarmismo ingiustificato,
quindi servono dati sicuri. Ci sono rischi concreti per il
territorio compreso tra Cordenons, San Quirino, Vivaro, San
Giorgio della Richinvelda, Zoppola e Spilimbergo? L'Arpa farà
controlli specifici? Quando?"
Sono le domande che Valter Santarossa, consigliere regionale di
AR, pone alla Giunta Serracchiani attraverso un'interpellanza.
"Sin dalle prime indagini era stata rilevata una presenza di
torio 232, elemento radioattivo, in quantità largamente superiore
a quella del fondo naturale, dovuto all'utilizzo di missili Milan
nelle esercitazioni fino al 2004. Alla luce di quanto rilevato
dalla Commissione parlamentare, nei poligoni di tiro ci sono
rischi connessi a fumi, polveri e nanopolveri molto rilevanti dal
punto di vista ambientale e sanitario. La presenza di agenti
chimici e cancerogeni non può e non deve essere minimizzata ma,
anzi, è doveroso portare a termine indagini precise e
approfondite per emettere un verdetto chiaro per i residenti del
territorio".
Chiude Santarossa: "Chiedo alla Giunta una relazione precisa e
dettagliata, per capire lo stato dell'arte e gli accorgimenti che
verranno presi per garantire la fruibilità del territorio preso
in esame".