Pd: Codega, elettorale, opposizioni esprimono democrazia chiusa
(ACON) Trieste, 22 lug - COM/AB - "Ciò che è successo venerdì
in Consiglio regionale, in riferimento alla votazione delle
modifiche alla legge elettorale - afferma il consigliere
regionale Pd Franco Codega - esprime molto bene chi vive la
politica come espressione di una democrazia aperta e chi invece
la vive come espressione di una democrazia chiusa".
"Il Pd e i suoi alleati proponevano tre cose semplici:
l'introduzione della doppia preferenza di genere, per favorire la
elezione delle donne; la candidabilità di tutti i sindaci, senza
doversi prima dimettere, per favorire la loro partecipazione; il
limite di due mandati per ogni consigliere, per favorire il
ricambio alla partecipazione alla politica attiva. Erano tutti
elementi richiesti dal movimento delle donne, dai cittadini, in
nome di una apertura a una più ampia partecipazione democratica.
Il Pd, assieme ai suoi alleati, ha votato compatto a favore,
Forza Italia, Lega, Cinque stelle e tutto il centro destra, è
bene che tutti lo sappiano, hanno votato compattamente contro.
Poiché era richiesta la maggioranza assoluta, la legge non è
passata. Ora le donne, i sindaci e i cittadini sanno chi
ringraziare".