Iacop e ass. Torrenti aprono Giornata corregionali all'estero (1)
(ACON) Villa Manin (Passariano, Udine), 28 lug - CMC - "A nome
del Consiglio regionale, dalla splendida cornice di Villa Manin
che vi accoglie affettuosamente tra le sue barchesse, do il
benvenuto a voi che oggi ci fate l'onore di partecipare a questa
Giornata, venendo dai vari Paesi e rappresentando la regione nel
mondo. Oggi infatti, rendiamo omaggio a quanti hanno dovuto
lasciare il Friuli Venezia Giulia, ai concittadini friulani,
giuliano-dalmati e sloveni che, allontanandosi dalla propria
terra d'origine, si sono affermati nel mondo e hanno diffuso
insieme alla loro, la nostra storia, quella di una comunità
operosa, onesta, ricca per le diverse identità culturali e
linguistiche che la compongono.
E' una giornata dedicata alla memoria, ma proiettata verso il
futuro. "Una lezione di storia a vantaggio delle nuove
generazioni e un'occasione di vanto e di orgoglio per l'intera
collettività. Quanto compiuto dai nostri concittadini all'estero
ha prodotto e tutt'ora produce un'azione di generale
valorizzazione del ruolo internazionale della regione. E' un
valore prezioso quello che vogliamo celebrare oggi e che, anche
negli anni a venire, non intendiamo dimenticare".
Con queste parole il presidente del Consiglio regionale, Franco
Iacop, ha aperto i lavori della Giornata dei corregionali nel
mondo, evento istituito per legge, dall'Assemblea regionale nel
2016.
Presenti a Villa Manin di Passariano quasi centocinquanta
"ambasciatori nel mondo" in rappresentanza delle associazioni
Alef, Unione emigranti sloveni, Efasce, Eraple, Friuli nel Mondo,
Giuliani nel Mondo.
"Non vi è luogo o ambasciata nel mondo che non elogi i valori che
avete saputo rappresentare nel passato e nel presente - ha
affermato a sua volta l'assessore Gianni Torrenti sottolineando
l'impegno che la Regione dedica convintamente da sempre a chi ha
intrapreso la via dell'emigrazione. "Non tutte le regioni
italiane hanno continuato ad avere attenzione verso la loro
emigrazione. Noi sì e ciò ci riempie di orgoglio". Torrenti ha
quindi ripercorso il cammino tracciato a partire dal 2015 con
l'istituzione di questa Giornata e l'individuazione di punti
qualificanti di un programma operativo e condiviso con le
associazioni, che guarda in particolar modo alle nuove
generazioni cui è affidato il compito di mantenere vive le
relazioni identitarie complessive tra il Paese di origine e
quelli di accoglienza.
Proprio Villa Manin, che oggi abbraccia simbolicamente i
corregionali, è sede del progetto Ammer, archivio multimediale
della memoria dell'emigrazione regionale. Da qui l'invito
dell'assessore Torrenti ai presenti a implementare con materiali
propri le collezioni "per non disperdere voci, memorie e immagini
della storia delle nostre e delle vostre famiglie".
(foto, immagini tv)
(segue)