LN: Zilli, AAS3 unica senza Comitato unico di garanzia
(ACON) Trieste, 5 ago - COM/MPB - "A distanza di molti mesi
dall'adozione dell'atto aziendale, il Comitato Unico di garanzia,
previsto dall'articolo 17 non è ancora stato né nominato né
disciplinato, e così l'AA3 è l'unica azienda regionale ad esserne
ancora priva. Per quale motivo?"
Lo chiede Barbara Zilli (LN) che ha presentato una interrogazione
sul tema.
L'art. 17 dell'Atto aziendale infatti prevende che l'azienda si
doti del Comitato Unico di garanzia, che si occupa di pari
opportunità e mobbing. Secondo quanto disposto, deve avere
composizione paritetica e deve essere disciplinato da un
regolamento aziendale da emanarsi entro tre mesi
dall'approvazione dell'Atto aziendale.
"Le molte inefficienze che si registrano nella AAS 3 sono
purtroppo sotto gli occhi di tutti. E tutto questo è ancor più
triste se pensiamo che la ex Ass 3 era una delle più virtuose in
regione. Anche la mancata costituzione di questo Comitato è una
grave lacuna nell'organizzazione dell'azienda. Mancanza di
personale? Mancanza di primari donne? O semplicemente il
menefreghismo della direzione generale?, dice Zilli.
"La disorganizzazione ed inefficienza dei vertici si riflettono
inevitabilmente anche a livelli più bassi, con disagi evidenti
per tutti gli utenti che usufruiscono del servizio sanitario.
Ecco, questo è il risultato della disastrosa riforma
Serracchiani-Telesca".