LN Zilli, inaccettabile e vergognoso quanto accaduto a Comeglians
(ACON) Trieste, 10 ago - COM/AB - "Inaccettabile e vergognoso,
sono schifata".
Questo il duro commento della consigliera regionale della Lega
Nord Barbara Zilli in riferimento ai fatti accaduti a Comeglians,
dove due ragazzine infrasedicenni sono state avvicinate da due
richiedenti asilo ospiti della Comunità Diocesana di Udine a
Comeglians.
"In villeggiatura in Carnia, spesati di ogni divertimento, questi
soggetti si dilettano a intrattenere le ragazzine facendole
sprofondare nel terrore".
"Da sempre chiedo formalmente che sia garantito un controllo h24
per i richiedenti asilo, il che significa che questi soggetti
devono essere sempre sorvegliati, accompagnati dal personale
degli enti che si aggiudicano i ricchi bandi prefettizi. E' una
pretesa dettata dal buon senso e doverosa considerato che non
sappiamo chi sono e che la stragrande maggioranza non hanno
titolo per stare qui".
"Le richieste sono rimaste inspiegabilmente inascoltate dalla
presidente Serracchiani e dall'assessore Torrenti i quali, invece
garantire la sicurezza nei nostri paesi, preferiscono pensare a
regalare a questi bravi ragazzi ogni svago, dal calcio al
cricket, alle vacanze alle spalle dei nostri cittadini. Non serve
altro per confermare il fallimento della tanto decantata
accoglienza diffusa".
"Sparpagliare immigrati senza titolo che bivaccano in ogni dove
della nostra regione senza alcun controllo: un sistema scellerato
di gestione dell'immigrazione che non garantisce la sicurezza
pubblica. Encomiabile l'impegno delle forze dell'ordine, alle
quali deve andare il ringraziamento di tutti e il coraggio della
famiglia delle due ragazze di denunciare l'accaduto".