M5S: Ussai, Ferriera, non basta monitorare per scongiurare rischi
(ACON) Trieste, 12 ago - COM/AB - L'Azienda sanitaria scrive -
testualmente - al Comune di Trieste che "sulla base dei dati
della rete deposimetrica gestita dall'azienda siderurgica e dei
controlli di validazione effettuati dall'Arpa, si osserva che nel
primo semestre di quest'anno si è verificato un costante aumento
delle deposizioni di polveri nell'area in esame, a valle del
miglioramento della situazione osservato nel secondo semestre
2016. Fermi restando quindi i risultati a nostra disposizione,
relativi alla relazione dell'Arpa che evidenziano la presenza di
idrocarburi aromatici policiclici nelle polveri depositate,
presenza confermata nelle successive rilevazioni nell'ambito del
Piano di monitoraggio e controllo condotto dall'azienda
siderurgica stessa, parimenti a quanto comunicato nelle nostre
precedenti, si ritiene che la situazione rilevata comporti un
problema di salute per la popolazione espresso in incremento del
rischio espositivo. La rilevanza del fenomeno, pur non
comportando immediati pericoli per la salute, impone un suo
costante e approfondito monitoraggio. L'Azienda si riserva quindi
di procedere in questo senso a produrre adeguata informazione nei
confronti delle istituzioni e della popolazione, al fine
dell'eventuale assunzione di ulteriori misure a tutela della
salute stessa".
"Quelle dell'Azienda sanitaria sono conclusioni che non possiamo
accettare - spiega il consigliere regionale del MoVimento 5
Stelle Andrea Ussai. Da un lato viene acclarato il problema per
la salute dei cittadini e l'aumento del rischio espositivo,
dall'altro vogliono farci credere di poter stare tranquilli
perché la situazione è monitorata. È evidente invece che ogni
giorno che passa per i cittadini aumenta il rischio di contrarre
tumori, malattie respiratorie e cardiovascolari, con ricadute
sulla salute sia a breve che a lungo termine".