Pd: Boem, Piano paesaggistico, spettacolo mediatico opposizione
(ACON) Trieste, 28 ago - COM/CMC - "Fare opposizione attaccando
con spot e poi sottrarsi al confronto nel merito è fin troppo
facile, serve solo a montare spettacoli mediatici privi di
utilità ai fini del contributo, anche critico, che ogni
consigliere regionale è chiamato a portare nel dibattito di
formazione di un provvedimento. Questo è un modo non serio di
fare politica".
A dirlo è il presidente della IV Commissione del Consiglio
regionale Vittorino Boem (Pd), a margine della seduta convocata
per esprimere un parere sul Piano paesaggistico regionale,
commentando gli atteggiamenti di alcuni consiglieri di
opposizione.
"Polemizzando inutilmente sui tempi e sulle formalità, Riccardi
(FI) e Revelant (AR) si sono decisamente fermati a questioni di
forma, tra l'altro discutibili, mentre avrebbero dovuto, con
responsabilità, affrontare il merito del piano. Hanno invece
preferito scappare via dalla Commissione privilegiando una
commedia premeditata".
E ancora, continua Boem, "il loro preconcetto basato sulla
presunzione che la norma avrebbe introdotto ulteriori vincoli, si
è infranto quando da una lettura più attenta si sono accorti che
tali timori erano ampiamente infondati. Quello che lascia
perplessi è che dopo le barricate sollevate nei mesi scorsi, nel
momento del dunque, ossia il merito del provvedimento, siano
fuggiti nel modo più utile al loro scopo: una sceneggiata che
aveva un inequivocabile significato mediatico".
"Spiace - conclude Boem - che una persona che ha effettivamente
studiato per conoscere il provvedimento, ossia il consigliere di
AR, si sia piegato alla dinamica puramente politica, uscendo
dall'aula prima di approfondire nel merito il piano".