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M5S: Sergo-Dal Zovo, Piano paesaggistico, unica forza a dire no

29.08.2017
8:33
(ACON) Trieste, 29 ago - COM/MPB - Il MoVimento 5 stelle è stata l'unica forza politica ad aver espresso un parere negativo al Piano Paesaggistico Regionale e ai recepimenti delle osservazioni pervenute, perlopiù da Confindustria, "perché - come spiegano il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale Cristian Sergo e la consigliera pentastellata Ilaria Dal Zovo - "siamo di fronte all'ennesimo atto della Giunta Serracchiani pieno di buoni principi ma che a livello pratico non permetterà di tutelare a dovere il nostro territorio."

Leggendo i documenti forniti si rimane sconcertati dal fatto che da una parte si ammetta che alcune opere, nello specifico l'elettrodotto Udine Ovest - Redipuglia, abbiano compromesso il nostro paesaggio fino a stravolgerlo ma al tempo stesso non si specifica in che modo non solo si possa ripristinarne la bellezza, ma anche costruire meglio in futuro.

"Non si capisce a cosa serva uno strumento del genere se non contiene anche l'idea di regione che vogliamo e in base alla vocazione nell'ambito paesaggistico, cosa vogliamo come Regione. Non possiamo lasciare tutto in mano ai Comuni senza dar loro un indirizzo omogeneo su come vogliamo vengano gestiti questi aspetti fondamentali", spiega la consigliera Dal Zovo.

"Siamo consapevoli di aver votato no a un Piano Paesaggistico, che per sua natura dovrebbe essere un'iniziativa di legge positiva che sta sopra gli interessi di parte, ma rendendolo solo un elenco di vincoli di beni culturali, senza prevedere con chiarezza in che modo si voglia davvero tutelare il nostro territorio, senza linee guida strategiche e uniformità di norme tecniche, avremmo avuto in mano l'ennesimo documento vuoto di significato, permettendo una volta di più al Partito Democratico di dire di averlo fatto. A questo "- conclude Sergo - "abbiamo deciso di dire no perché un Piano Paesaggistico dovrebbe tutelare il paesaggio e questo secondo noi non lo farà. Solo il M5S continua a difenderlo dagli ecomostri."