I Comm: audizione presidente FVG Strade
(ACON) Trieste, 5 set - AB - Il trasferimento a FVG Strade
delle ex strade provinciali, come previsto dal disegno di legge
che domani sarà all'attenzione del Consiglio regionale, è un
momento importante per la società, che si sta già preparando a
raccogliere questa sfida.
Ad affermarlo è stato il presidente di FVG Strade Giorgio
Damiani, chiamato in audizione dalla I Commissione consiliare
regionale, presieduta da Renzo Liva (Pd), presenti gli assessori
di riferimento, Mariagrazia Santoro (infrastrutture) e Paolo
Panontin (autonomie locali e comparto unico del personale).
La società, interamente partecipata dalla Regione FVG, costituita
nel 2007 e diventata operativa l'anno dopo, ha oggi competenza su
1.000 km di strade (di cui 660 di interesse regionale a gestione
diretta e 290 di interesse nazionale a gestione regionale),
provvede alla manutenzione ordinaria e straordinaria, con una
struttura di circa 170 persone (di cui 71 operatori di strada) in
grado di gestire anche nuove opere, licenze, concessioni e
trasporti eccezionali.
Oltre alle risorse ordinarie, FVG Strade conta su ricavi propri,
con proventi derivanti proprio da licenze, concessioni, trasporti
eccezionali, ma anche da interessi attivi.
Anche il bilancio 2016 ha chiuso con un risultato positivo,
all'interno del quale va sottolineata la diminuzione dei costi di
struttura per 290.000 euro. Altro dato non trascurabile è quello
riferito al valore delle produzioni: FVG Strade ne ha svolte per
47 milioni di euro, metà nel 2015 e metà nel 2016.
Questi risultati - ha evidenziato Damiani - ci consentono di dire
che la società funziona ed è quindi naturale che tutta la
viabilità regionale confluisca qui.
Quanto alle disposizioni contenute nel disegno di legge che
domani sarà all'attenzione dell'Aula (ricordiamo che la seduta si
terrà nel Consiglio comunale di Trieste, in piazza Unità), FVG
Strade è pronta ad assumersi questa responsabilità sotto tutto
gli aspetti, compresi quelli legati all'organizzazione, al
personale, alle sedi operative, ai sistemi informatici.
E' impensabile che il primo gennaio 2018 tutto fili liscio, ci
sarà senz'altro qualche difficoltà tipica di ogni fase di avvio -
ha concluso Damiani - ma ne siamo consapevoli e siamo già
nell'ordine di idee che verranno affrontate e risolte al meglio,
traguardando a quella che è l'essenza di FVG Strade, che ha come
obiettivi strade efficienti, rete sicura e servizi pronti quando
si presentano i problemi.
(immagini tv)