IV Comm: slittano i tempi per il ddl su gestione rifiuti
(ACON) Trieste, 12 set - CMC - Tempi più lunghi per il disegno
di legge sulla disciplina organica dei rifiuti e sui principi di
economia circolare.
Lo ha deciso la IV Commissione del Consiglio regionale,
presieduta da Vittorino Boem (Pd), presente l'assessore Sara
Vito, che si è limitata a svolgere la discussione generale sul
provvedimento, senza procedere all'esame dell'articolato.
Il ddl, cui è abbinata la proposta di legge "strategia rifiuti
zero-zero waste" presentata dal MoVimento Cinque Stelle, non
approda quindi in Consiglio regionale il prossimo lunedì 18
settembre come inizialmente previsto, ma sarà inserita
successivamente nel calendario dei lavori d'Aula per consentire
un esame più approfondito degli emendamenti e valutare nel
contempo se sia possibile inserire nel testo le norme sullo
spreco alimentare e farmaceutico, oggetto di un'ulteriore
proposta di legge al momento al vaglio della III Commissione
consiliare.
Intanto alcune riflessioni di carattere generale sul
provvedimento sono emerse nel corso della discussione: dal tema
dei materiali provenienti da demolizioni edili di piccole
quantità - tipologia di rifiuti che attualmente non viene accolta
da tutte le discariche presenti sul territorio - sollevata da
Roberto Revelant (AR), alla richiesta di dati su percentuali di
recupero dei materiali differenziati, numero di impianti attivi e
scala di priorità nella gestione dei rifiuti avanzata da Eleonora
Frattolin (M5S), alla situazione dell'impianto di smaltimento
rifiuti di via Gonars a udine, ripercorsa da Cristian Sergo (M5S).
Il consigliere Alessandro Colautti (AP) ha posto l'attenzione
sull'efficacia dell'azione di coordinamento e di governance
contenuta nel provvedimento e se questa possa effettivamente
incidere su un sistema complesso e fortemente diversificato a
livello territoriale come quello dei rifiuti, mentre Vittorino
Boem (Pd) ha ricordato come su un tema così vasto e complesso sia
importante avere sempre ben chiare le competenze di ogni singolo
livello: quelle dello Stato, della Regione e dei singoli Comuni.
Ha concluso la discussione l'assessore Sara Vito, replicando ai
consiglieri e ribadendo come il disegno di legge abbia
l'obiettivo di superare lacune e limiti dell'attuale normativa
divenuta obsoleta rispetto alle nuove disposizioni comunitarie e
nazionali, di sburocratizzare e rendere più snelle le procedure
dell'intero settore.
(immagini tv)