FdI/AN: Ciriani, interrogazione su fondi ex Province
(ACON) Trieste, 15 set - COM/CMC - Il consigliere regionale di
Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Luca Ciriani, ha depositato
un'interrogazione alla Giunta per avere chiarimenti in merito
alla modalità di accesso da parte di associazioni ricreative e
sportive ai contributi straordinari erogati dalla Regione
attingendo dai fondi delle ex Province.
Fino al 10 ottobre 2017 infatti è possibile presentare le domande
di contributo per lo svolgimento, nel corso del 2017, di attività
ricreative e sportive da parte dei soggetti già beneficiari di
analoghi contributi erogati dalle Province nel 2015. Per tali
finalità la Regione mette a disposizione oltre un milione e mezzo
di euro. Le domande di contributo devono essere presentate
esclusivamente con procedura informatizzata raggiungibile dal
sito Internet regionale, sezione Turismo, cliccando sull'apposito
box "Linea contributiva straordinaria 2017 per attività
culturali, ricreative e sportive". Trattandosi di procedura a
sportello, gli atti di concessione saranno adottati sulla base
dell'ordine di presentazione delle domande, previa verifica
istruttoria dei requisiti richiesti, sulla base dell'apposito
avviso, anch'esso pubblicato nella pagina Internet dedicata alla
linea contributiva.
Per Ciriani, si tratterebbe di una discriminante considerato che
"inspiegabilmente, tali richieste, sono riservate a soggetti già
beneficiari di analoghi contributi erogati dalle Province nel
2015 escludendo pertanto qualsiasi altro soggetto. A maggior
ragione - insiste il consigliere regionale di FdI-AN - dal
momento che le domande saranno istruite in base alla data di
presentazione, escludendo pertanto anche una logica suddivisione
territoriale oltre che una opportuna valutazione qualitativa".
Considerato infine che l'accesso alle domande on line non risulta
particolarmente agevole soprattutto a fronte della richiesta di
possedere una PEC dal momento che molte associazioni ne sono
sprovviste, Ciriani interroga la Giunta per conoscere le
motivazioni per cui tale bando sia stato riservato ai soli
soggetti beneficiari nel 2015 e se si intende prevedere una
suddivisione che tenga conto degli equilibri territoriali e con
un'assegnazione delle risorse secondo un procedimento a
graduatoria.