CR: presidente Iacop incontra giovani stagisti Giuliani nel Mondo
(ACON) Trieste, 19 set - AB - Il presidente del Consiglio
regionale Franco Iacop ha incontrato una decina di giovani
discendenti da famiglie di origine giuliana e istriana, che in
questi giorni stanno seguendo uno stage formativo della durata di
due settimane, giunto alla diciannovesima edizione, promosso
dall'associazione Giuliani nel Mondo.
I giovani, che erano accompagnati dal presidente
dell'associazione Dario Locchi e dal direttore dell'Ues (Unione
emigranti sloveni) Renzo Mattelig, provengono da Argentina,
Sudafrica, Australia, Brasile e Uruguay.
Questa iniziativa - ha evidenziato Locchi - si inserisce
all'interno di un programma articolato che abbiamo sviluppato
assieme a Efasce, Eraple e Ues, quest'ultima come organizzazione
capofila, e a questi giovani cerchiamo di far conoscere
direttamente ciò che hanno appreso dai racconti dei loro genitori
e dei loro nonni.
Alcuni parlano poco l'italiano e questo stage serve anche a
perfezionare la loro lingua d'origine, oltre a far conoscere,
grazie a una serie di incontri e visite, le realtà istituzionali,
culturali, scientifiche ed economiche della regione, aumentando
così il loro bagaglio personale e la percezione delle radici
delle loro famiglie.
Il Friuli Venezia Giulia - gli ha fatto eco Mattelig - è l'unica
regione in Europa dove si parlano quattro lingue, come riportato
anche all'ingresso di questo palazzo. Ospitare questi giovani
significa rafforzare il loro senso di appartenenza a una regione
realmente speciale.
Il presidente Iacop ha plaudito a questa iniziativa, di cui la
Regione è particolarmente fiera perché consente a chi vi aderisce
di tornare a vivere nei luoghi d'origine delle loro famiglie,
conoscerli e apprezzarli grazie a un'esperienza diretta.
Viviamo in un mondo con un respiro sempre più internazionale - ha
aggiunto Iacop - i nostri giovani conoscono l'Europa studiando
grazie a progetti come l'Erasmus e questa dimensione è per loro
un arricchimento. Con questi stage vogliamo offrire possibilità
analoghe anche a voi - ha concluso - perché possiate beneficiare
di questo multilinguismo per trasferirlo oggi nello studio e
domani come opportunità di lavoro.
Assieme ai giovani c'erano anche tre coppie di emigrati
ultrasettantenni che partecipano a un'iniziativa parallela che
prevede per loro un periodo di soggiorno: due sono originarie di
Fiume e vivono a Sydney e una di Lussinpiccolo e risiede a
Johannesburg.
(foto, immagini tv)