CR: proposta di legge gioco cittadinanza, relazione Cremaschi (5)
(ACON) Trieste, 19 set - AB - Il Consiglio regionale è quindi
passato all'esame della proposta di legge per la promozione del
gioco di cittadinanza, illustrata nei contenuti da Silvana
Cremaschi (Pd), che vede Vincenzo Martines (Pd) come primo
firmatario, assieme ad altri colleghi di Gruppo e a Edera dei
Cittadini.
Il provvedimento trae origine dal riconoscimento del valore e
dell'importanza del gioco e della pratica ludica per la salute e
l'equilibro dell'essere umano, dalla consapevolezza della serietà
del gioco per il conseguimento di un reale benessere e per la
realizzazione di una sana socializzazione della persona, bambino,
giovane o adulto che sia.
La proposta di legge, intende inoltre rappresentare
un'integrazione degli interventi legislativi compiuti nella
presente Legislatura in tema di attività sportive andando a
stabilire, in uno specifico ambito quale quello del diritto al
gioco, all'attività motoria e ludico ricreativa, regole
finalizzate a valorizzare il movimento e le attività ludiche,
quindi le attività distinte dallo sport agonistico e prettamente
competitivo, in termini educativi, di cittadinanza, di benessere
individuale e collettivo, fornendo così una risposta alle
richieste degli operatori che quotidianamente garantiscono
l'effettività di tale diritto ai nostri concittadini.
Si vuole inoltre ampliare le potenzialità del Progetto Città
sane, promosso dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e
sviluppato in oltre 30 Paesi europei, che coinvolge anche alcune
Amministrazioni locali della nostra regione e che nasce per
aiutare chi vi aderisce a perseguire questi obiettivi.
Studi recenti - conclude la relazione - hanno confermato come la
prevenzione al disagio, il contrasto al gioco d'azzardo,
all'abuso di alcool e di sostanze, passino in modo molto più
efficace attraverso azioni positive, volte a ridurre l'isolamento
sociale, ad attivare risorse personali, sociali, comunitarie per
rendere i cittadini in generale e i ragazzi in particolare
protagonisti attivi nella costruzione del presente e del futuro.
Nel merito, la proposta di legge è composta da 8 articoli, che ne
descrivono finalità e obiettivi, individuano gli interventi,
istituiscono un Tavolo per fissare priorità e criteri da inserire
a bando e redigere annualmente una relazione sull'attuazione
della legge e sull'efficacia degli interventi, prevedere
beneficiari e tipologia degli interventi ammessi a finanziamento.
(immagini tv)
(segue)