CR: sì a legge per diritto al gioco e all'attività ludicomotoria (6)
(ACON) Trieste, 19 set - MPB - Il provvedimento presentato
dalla maggioranza per la promozione del diritto al gioco e
all'attività ludico-motoria è diventata legge con 24 sì del
centrosinistra assieme a Pustetto (GM), 10 voti contrari del
centrodestra e l'astensione dei cinque consiglieri del M5S.
Prima dell'approvazione dei singoli articoli, con l'accoglimento
di alcuni emendamenti, nella discussione generale l'assessore
Torrenti ha evidenziato che la norma, giudicata vuota e inutile
negli interventi delle opposizioni, è invece finalizzata a dare
ai Comuni risorse per sostenere le attività non agonistiche: un
trasferimento aggiuntivo - ha ribadito - di risorse ai Comuni per
attività non competitive.
Due percorsi distinti, quindi, si è evidenziato dai banchi della
maggioranza.
Fra le modifiche introdotte una è stata proposta da Dal Zovo
(M5S), sottoscritta anche dagli altri consiglieri Cinquestelle e
da Pustetto (GM), Colautti (AP) ed Edera (Cittadini) per
l'introduzione della clausola valutativa. Un emendamento della
relatrice Cremaschi insieme al collega Martines (Pd) prevede una
spesa di 240mila euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019.
Su indicazione della Giunta la legge entrerà in vigore l'1
gennaio 2018.
(immagini tv)
(segue)