Iacop a inaug. 96° anno formativo Scuola mosaicisti Spilimbergo
(ACON) Spilimbergo, 25 set - MPB - Il presidente del
Consiglio regionale Franco Iacop è intervenuto stamani a
Spilimbergo all'inaugurazione del 96° anno formativo della Scuola
mosaicisti del Friuli, sottolineando il ruolo centrale che essa
svolge nella formazione in campo artistico e artigianale
coniugando la capacità e la professionalità del fare con la
dimensione creativa, valorizzando il mosaico come complessa
espressione culturale oltre che di qualità e abilità tecnica,
guardando alla tradizione e coltivando la contemporaneaità.
La Scuola è un'istituzione storica, che dal 1922 coniuga
tradizione e rinnovamento, fondendo la dimensione produttiva con
quella creativa - ha detto ancora Iacop che l'ha definita una
comunità di enti e Comuni della nostra Regione che costituisce un
patrimonio straordinario del nostro territorio con un'importante
apertura all'internazionalità.
Varia la provenienza degli allievi. Sono infatti un'ottantina gli
iscritti, per circa metà dal territorio del Friuli Venezia Giulia
e per metà da diverse regioni italiane e da Paesi stranieri:
Corea, Russia, Bielorussia, Francia, Spagna, Slovenia, Serbia
Kazakistan.
La Scuola mosaicisti del Friuli - ha sottolineato Iacop
complimentandosi con il presidente Stefano Lovisoni e il
direttore Gian Piero Brovedani - insegna agli allievi un
mestiere, una professione, un'arte e per questo si è affermata
come un importante punto di riferimento per l'apprendimento
dell'arte musiva e per la diffusione delle produzioni dei nostri
mosaicisti nel mondo.
A questo proposito il presidente del Consiglio ha ricordato che
con i suoi lavori la Scuola ha accompagnato il Friuli Venezia
Giulia all'EXPO di Astana in Kazakistan e che le opere musive in
mostra sono state così apprezzate che sono state trattenute nella
capitale kazaka per dare visibilità ai nostri talenti.