AR: Ret, Porto Franco, grottesco alimentare rivalità tra Ud, Pn e Ts
(ACON) Trieste, 28 set - COM/MPB - "Evocato, invocato, sognato
per 50 anni, finalmente il Porto Franco di Trieste muove i suoi
primi passi. Si tratta di un momento storico per tutto il Friuli
Venezia Giulia, non solo per il capoluogo. Alimentare ancora la
rivalità tra Udine, Pordenone e Trieste è grottesco. Il Porto
Franco deve sovrastare le piccinerie campanilistiche che
intossicano la politica regionale da troppo tempo".
Per Giorgio Ret, consigliere regionale di Autonomia Responsabile,
"certe polemiche rasentano il ridicolo. Premesso che nessuno
contesta il ruolo di Pordenone - locomotiva storica per
l'economia della regione - mi rifiuto di pensare che qualcuno
pensi di accendere un derby tra poveri quando ci giochiamo lo
sviluppo della regione. La nostra lista ha messo al bando
rivalità agghiaccianti: nessuno di Autonomia Responsabile
danneggerà progetti di amplissimo respiro per un pugno di
preferenze in più".
Ret chiude: "Il Porto Franco è un'occasione enorme, perché mette
Trieste al centro dei flussi commerciali. Se il Porto Franco
prende quota, l'economia del Friuli ne trarrà un giovamento
enorme. La classe dirigente deve avere la maturità di guardare al
bene comune, non possiamo permetterci di accapigliarci in
sproloqui avvilenti".